Eccoci a raccontare un'altra tappa di quelle da brivido
Brivido dovuto alla pendenza delle salite
e soprattutto dalla cattiveria e presenza continua del dio dei venti 
Eh si oggi il vero protagonista di giornata è stato EOLO 
che ha soffiato contro di noi in ogni momento dei nostri magnifici 155 km di giornata Partenza alle 7 con un gruppetto di atleti veramente tosti
...ed eccoli uno ad uno 
Coppia da corsa con matteo e vittorio marchetti che oggi ci ha fatto compagnia
Altra coppia con il nostro capitan diabolik
e megalo 
Paolino stracc e mio compare iommetra
Il mitico romeo fajan
Daniele, che oggi non ha avuto sfiga e ha completato finalmente il giro del sabato
Ed infine il vecchio killer
che ci accompegnerà fin sotto la salita 
Ovviamente presente anche il sottoscritto
Ed eccovi il gruppo compatto che incurante di un vento terribile
punta deciso verso arsiero e quindi la vallata di posina per raggiungere le pendici del passo della borcola 
Nella fase di avvicinamneto alla salita, notiamo che poalo ha portato con se il cibo preferito della sua scimmia del sabato
E mentre ci stavamo rifornendo d'acqua alla fontana di posina e salutavamo megalo ed il killer che abbandonavano la compagnia per scalare con tranquillità passo somo
...ecco che paolino anticipa l'affamata scimmia e l'accontenta con il potassio contenuto nella bananona formato maxi
La salita della borcola è un osso veramente duro
e tutti la temono, soprattutto tenendo conto della bufera di vento che continua a soffiare come un matto e quindi si affrontano le prime rampe tutti assieme 
arrivati al 5° tornante la pendenza è veramente proibitiva
e il gruppo si disintegra in piccoli gruppettini e molti salgono in solitaria . Il ventaccio arriva da tutte le parti e non lascia respiro a nessuno 
mettendo in forte difficoltà anche atleti di grido come matteo , ma pedalata dopo pedalata, sventata dopo sventata 
ecco che arriva la tanto sospirata vetta 
con tutti stanchi morti e a mala pena in grado di stare in piedi a causa della vera e propria bufera che soffiava su in cima al passo
...ed ecco alcune immagini mentre ci siamo vestiti per la discesa 
Ed infine l'ultimo a raggiungere il gpm....ovvero uno iommetra tosto e tanace che soffre ma non molla
La temperatura è decisamente bassa a causa della bora che continua a soffiarci in faccia
e quindi ci si veste bene con tanto di manicotti e mantelline e ci si butta giù in discesa e si inizia a salire la seconda salita di giornata che porta a serada e nonostante il sole sia alto in cielo 
la temperatura non si alza , ma in compenso si alza la strada 
La scalata è lunga e fabio non tiene il passo dei primi
e si stacca subito . Il micio, da buon compare lo scorta e si gusta un panorama mozzafiato 
..
...e piano piano riesce a portare lo iommetra nazionale a scollinare a folgaria per poi lasciarlo respirare in discesa, farlo rientrare sui battistrada e vederlo nuovamente cedere di schianto assieme a daniele e stracc sulla starda che porta al bivio per i fiorentini
Ci fermiamo al bivio e comincia una leggera pioggerellina
e girando lo sguardo verso lavarone e quindi vezzena 
, vediamo dei nuvoloni neri 
che non presagivano nulla di buono e quindi optiamo per cambiare il giro programmato e ci dirigiamo in tutta fretta verso i fiorentini 
dovendoci così sciroppare anche i 20km che portano al passo con non poca difficoltà da parte dei più stanchi
e con un freddo pungente che ci ha costretti a salire vestiti con tanto di mantelline 
Grandissima tribolazione
per fabio daniele e paolo , ma dimostrandosi dei gran lottatori 
riescono a raggiungere anche la nuova vetta e chi troviamo fermi proprio in prossimità del passo fiorentini 
Il gruppo di tezze con denis cocco, claudio pellanda e alessio panni
Erano fermi in attesa dell'arrivo dei "loro" ritardatari
e dopo un veloce saluto ed una immagine del mitico pompiere 
...ci buttiamo a capofitto in discesa per raggiungere tonezza e quindi arsiero sperando di trovare un po' di caldo scendendo di altitudine
......di sicuro c'era il vento a continuare la sua giornata da protagonista 
Arrivati in pianura, ci diamo cambi regolari ...sempre controvento
..., saltiamo via camisino come frecce 
con un occhio di riguardo a chi soffriva a ruota 
e poi finalmente la tappa idrica 
con daniele che offriva il banchetto di giornata ed ecco la foto di rito 
Salutato anche daniele che gira verso casa
si pensava ad un rientro tranquillo , ma ecco che squilla il telefono di fabio 
...è mery che vuole notizie chiare ed esaustive sul ritardo del povero iommetra 
. Fabietto è preoccupatissimo della situazione e allora il micio, da super compare , fa girare tutta la ciurma a casa iommetra e si prodiga per calmare la belva e come al solito ci riesce 
poi tutti a casetta per recuperare le forze
sperando che quel vento maledetto che ci ha fatto cattiva compagnia per tutto il giorno 
se ne vada a... Ciao a tutti e alla prossima
per questo un immenso 
