
Ritrovo alle 06.00 dal compagno Franco per un petrolifero caffè che ci da carica
sufficente ad iniziare l' avventura

C'è gia il sole alto in cielo! ... ma che dico, forse c' era troppa grappa nel caffè...

ma si : è una stupenda luna piena proprio al culmine della sua Giottiana perfezione!
Il tempo di arrivare ad Oliero (dopo aver lasciato un veicolo a Campolongo) ed
un' altro cerchio ben più luminoso comincia ad apparire

I requisiti ci sono: scarponi ingrassati, zaini ben riforniti e gambe guizzanti ... via

Da Oliero di sopra prendiamo il sentiero 773 che tutto in bosco ci porta alla prima
forma di presidio umano, cioè una casara
Per un' ora e 20, infatti, siamo stati ospiti nella dimora di un branco di Mufloni...
un' intera famiglia impegnata a fare jogghin: piccoli, mamma, papà e amante... visto le
corna rigirate del capobranco

Siamo a due passi dal "Col d'Astiago" dove è posto un super vascone d' acqua che
sicuramente tutti hanno visto percorrendo la Valsugana verso sud (è un poco fotogenico
cubo di cemento che spunta come un bubbone dal profilo delle cime dell' Altopiano)

Pausa panino d' obbligo


Altre malghe ci aspettano e allora ci incamminiamo per l' 800 passando per il Pian della Casaretta
dove c'è un gruppo di cacciatori: sembrano felici che abbiamo spaventato le loro prede ...
stanno ridendo ... anzi ghignando! ... ma?!?



Accelera Franco che ci stanno puntando !!!
Via come saette fino a Casara Valleranetta dove conosciamo bene i gestori:
sono impegnati nel raduno della mandria (più di 100 capi) per riportarli in pianura (anzi collina)
e chiudere l' annuale alpeggio

Tagliamo per il bosco e raggiungiamo la zona storica e sacra dei "Trinceroni":
un vasto labirinto di trincee della grande guerra recentemente sistemate, grazie anche
alla collaborazione del Franco, e agevolate a tutti i turisti che vogliano visitarle

Ma sono già le 11.00 e dobbiamo affrettarci ... la Bella del Franco è a casa che attende
impaziente




quindi giù per prati verdi chiazzati di fiori violetti

Di nuovo per boschi con il 765 ed arrivo a Campolongo alle 12.30
giusto il tempo per una birra dalla mitica "baffa" di Oliero durante il recupero della seconda auto
e ognuno a casetta ... chi dalla sua bella ... chi a scrivere l' articolo
