in quel di Numana (AN)
nei giorni 02, 03 e 04 giugno 
si sono svolte le utlime tre prove del campionato forense 2011 
Grazie
alla concessione di mia moglie Paola 
, dopo aver appena partorito 
la piccola Giulia 
mi ha concesso il pass per andare a difendere 
il titolo di Campione d'Italia Forense nel Conero 
Avuta la bella novella
ho cercato di recuperare appieno la nottata passata a fare assistenza alla mia dolce metà e così il giorno seguente 
dopo aver fatto visita in ospedale alle mie donne son partito alla volta del Conero per disputare tre gare di cui la prima crono individuale, la seconda crono a coppie e l'ultima gara in linea 
che faticaccia.Arrivo alle ore 16.45
dopo 5 ore passate a guidare sotto un sole cocente 
, di cui 2 ore in colonna appena dopo Bologna 
con l'aria condizionata che non funzionava e chiedo di poter partire per ultimo permesso accordato causa paternità da parte dei giudici di gara Scendo dalla macchina mi vesto prendo la mia specialissima
e inizio un piccolo riscaldamento di 10 minuti giusto il tempo per poter essere alla partenza almeno tiepido 
e via a tutta 16 km d'un sol boccone Risultato finale 4 posto assoluto e 2 di categoria
alla media di 42,76 in untempo di 0.22.27, senza aver potuto provare il percorso è stato un vero miracolo 
e mi godo il buon risultato Nel frattempo uno del servizio d'ordine con le moto, accenna ai suoi amici che nel bassanese vi è un certo Diabolic
che ogni mercoledì svernicia tutti i cicloamatori della zona 
non vi dico che sorpresa per me saper che le gesta del mitico Capitan Diabolic siano narrate anche sotto la basilica di Loreto , grande Capitano La mattina dopo si parte per la crono a coppie, ho tutto il tempo per scaldare
la gamba e trovare la concentrazione giusta per la gara .Io ed il mio fido scudiero Paolo Botti
non ci risparmiamo nel darci i cambi ed alla fine andiamo come due treni chiudendo con lafavolosa media di 45,35 in 0.21.10 la distanza di 16 km però questa volta a percorso invertito infliggendo alla seconda coppia un distacco abissale 0.01.29 Ultimo giorno, gara in linea 46 km
tutti mangia e bevi il percorso è bello tosto ed il vento si fa sentire così come la stanchezza 
Pronti via si parte a tutta
, si affronta una prima salita di 2 km e la si salta via, si rimane una quindicina davanti a giocarci la vittoria Inizia la seconda salita e si sale forte
si staccano solo in due Terza salita, non c'è respiro la strada è malmessa
tutto un salto ed una buca il favorito Grasselli parte sulla destra 
e si porta via altri due corridori provo a tenere duro ma scollino con 100 metri che poi saranno fatali Restiamo in 6 ad inseguire, però io e quello che mi precedeva Massimo Dal Ben dove guardi
sbagliamo strada andando diritti, perdo qualche secondo e mi butto all'inseguimento in leggera discesa alla fine riesco a tornare sotto ai 4 compagni di avventura e inizia ancora la strada a salire a quel punto accelero il passo e stacco tutti tranne un giovane collega che mi darà man forte poi nell'inseguimento dei primi tre.Prima dell'abitato di Numana prendiamo uno dei tre fuggitivi
e poco dopo da dietro rientrano altri due corridori di cui fa parte anche il mio diretto avversario nonchè amico di crono a coppie Paolo Botti per la classifica di categoria L'arrivo oramai è vicino, lunga discesa a 70 km/h all'inseguimento dei due fuggitivi
ma purtroppo vi è una falla nell'organizzazione nessuna moto ci apriva la strada 
e più di una macchina si è messa in mezzo rallentando l'inseguimento ma il peggio ci è toccato in una rotonda in cui ho visto la morte 
in faccia, in quanto nel nostro senso di marcia vi erano 4 macchine ferme e di traverso alre autovetture sbarravano di fatto la strada tanto da doverci far fermare e passare a zig zag tra queste non vi dico le imprecazioni ed addio aggancio ai primi due A quel punto, perso la gara per la generale
ho badato il mio amico-rivale Botti e nell'ultima salita di giornata l'ho staccato tanto che bastava per tagliare a braccia alzate la mia tre giorni di Numana con vittoria di categoria e maglia tricolore di categoria per il quarto anno consecutivo con dedica speciale alla piccola Giulia ed a mia moglie Paola con premiazione eseguita dal Procuratore Ettore Torri a mio figlio Davide 
che ha accompagnato il suo papà alle gare.Bella vita alla mia famiglia
