mauro 1° bassanese sulle strade della leggenda
Inviato: lunedì 20 ottobre 2008, 16:04
Ciao a tutti da Mauro-scatin.
Ieri mentre voi facevate i soliti giri da criceti, io e l'Architetto ci siamo sobbarcati l'onere di rappresentare la cittadinanza in quel di Como per il mitico Giro di Lombardia.
Vigilia tribulata a causa della prenotazione dell'Architetto in un Bed & Breakfast, senza pavimento (c'era solo il massetto colorato!), impianto elettrico in corso di costruzione con i fili fuori, colazione in un bar a 1 KM che apriva all'orario di partenza...abbiamo dovuto cercarci un albergo in una Como incasinata causa il Giro dei Pro
Purtuttavia, visto la magnifica giornata di sole, ci presentiamo motivati in gliglia dove l'Architetto già mi stacca in quanto riesce a sgusciare nella gliglia avanti eludendo la sorveglianza.
Avevo 900 persone davanti, ma si sa quando il gioco si fa duro i duri...
Partenza a tutta per cercare di recuperare, per fortuna non ho messo il cardio altrimenti nella prima salita e nel successivo mangia e bevi sarebbe scoppiato!
Dopo 45 m di tribulazione mi assesto in un gruppo dignitoso con cui faccio a media andatura il bel lungo lago che porta al Ghisallo. Traffico completamente bloccato, sembra di essere tra i pro.
Alle prime rampe del Ghisallo sto bene ma capisco di aver sbagliato il pacco pignoni. La salita è tipo Barricata e con il 34-25 soffro dato che, come Armstrong, prediligo l'agilità. Con il 34-29 avrei guadagnato 2 minuti, tuttavia guadagno posizioni e scollino 249° che per me non è male.
Discesa tranquilla dal Ghisallo, finalmente mi rilasso un pò mangio, bevo e lo prendo nel c.... il gruppo si spacca in due, non ho il tempo di reagire e mi ritrovo con una decina di sfaticati che tirano a campare su un mangia e bevi con prevalente discesa. Mi rassegno e mi riposo per il Civiglio che è una media salita di circa 2,5 KM con tratti all'8%-9%. Lì saluto i miei compagni e comincio a prendere qualche profugo del gruppo precedente. Sulla discesa ripida e tecnica del Civiglio che porta a Como guardo la fotografia della moglie e dei due figli e decido di farla all'80% cq quadagno lo stesso terreno e posizioni. Quelli davanti fanno un paio di dritti da paura. A Como passerella suggestiva per le via del centro compresa un passaggio nel centro storico con 800 metri di pavè, il tutto con traffico bloccato al 100%, un figata
Poi finalmente inizia il S. Fermo, ultima salita, circa 2,5 Km al 7-8%, e mulinando in agilità svernicio decine di persone (nel parziale di S. Fermo segno il 162° tempo).
Discesa a Como per passerella finale, dopo 114Km chiudo 220° su circa 1000 arrivati a 32,27 di media, presi 31 minuti dal primo (adesso mi hanno fatto slittare al 228° dato che ultimamente quelli del cronometraggio si divertono a fare strani inserimenti!).
E Voi direte e l'Architetto che fine a fatto??? E' quello che mi sono chiesto anch'io quando all'arrivo non l'ho visto in classifica.
Ebbene me lo sono visto in albergo ritirato a causa guasto meccanico!
In conclusione bella gara, bel percorso, traffico ottimamente presidiato e per me buon risultato dato che sono arrivato finalmente primo tra i bassanesi
Strategia stagione 2009: fare gare in località sperdute così da mantenere la leadership bassanese!
A presto
Ieri mentre voi facevate i soliti giri da criceti, io e l'Architetto ci siamo sobbarcati l'onere di rappresentare la cittadinanza in quel di Como per il mitico Giro di Lombardia.
Vigilia tribulata a causa della prenotazione dell'Architetto in un Bed & Breakfast, senza pavimento (c'era solo il massetto colorato!), impianto elettrico in corso di costruzione con i fili fuori, colazione in un bar a 1 KM che apriva all'orario di partenza...abbiamo dovuto cercarci un albergo in una Como incasinata causa il Giro dei Pro
Purtuttavia, visto la magnifica giornata di sole, ci presentiamo motivati in gliglia dove l'Architetto già mi stacca in quanto riesce a sgusciare nella gliglia avanti eludendo la sorveglianza.
Avevo 900 persone davanti, ma si sa quando il gioco si fa duro i duri...
Partenza a tutta per cercare di recuperare, per fortuna non ho messo il cardio altrimenti nella prima salita e nel successivo mangia e bevi sarebbe scoppiato!
Dopo 45 m di tribulazione mi assesto in un gruppo dignitoso con cui faccio a media andatura il bel lungo lago che porta al Ghisallo. Traffico completamente bloccato, sembra di essere tra i pro.
Alle prime rampe del Ghisallo sto bene ma capisco di aver sbagliato il pacco pignoni. La salita è tipo Barricata e con il 34-25 soffro dato che, come Armstrong, prediligo l'agilità. Con il 34-29 avrei guadagnato 2 minuti, tuttavia guadagno posizioni e scollino 249° che per me non è male.
Discesa tranquilla dal Ghisallo, finalmente mi rilasso un pò mangio, bevo e lo prendo nel c.... il gruppo si spacca in due, non ho il tempo di reagire e mi ritrovo con una decina di sfaticati che tirano a campare su un mangia e bevi con prevalente discesa. Mi rassegno e mi riposo per il Civiglio che è una media salita di circa 2,5 KM con tratti all'8%-9%. Lì saluto i miei compagni e comincio a prendere qualche profugo del gruppo precedente. Sulla discesa ripida e tecnica del Civiglio che porta a Como guardo la fotografia della moglie e dei due figli e decido di farla all'80% cq quadagno lo stesso terreno e posizioni. Quelli davanti fanno un paio di dritti da paura. A Como passerella suggestiva per le via del centro compresa un passaggio nel centro storico con 800 metri di pavè, il tutto con traffico bloccato al 100%, un figata
Poi finalmente inizia il S. Fermo, ultima salita, circa 2,5 Km al 7-8%, e mulinando in agilità svernicio decine di persone (nel parziale di S. Fermo segno il 162° tempo).
Discesa a Como per passerella finale, dopo 114Km chiudo 220° su circa 1000 arrivati a 32,27 di media, presi 31 minuti dal primo (adesso mi hanno fatto slittare al 228° dato che ultimamente quelli del cronometraggio si divertono a fare strani inserimenti!).
E Voi direte e l'Architetto che fine a fatto??? E' quello che mi sono chiesto anch'io quando all'arrivo non l'ho visto in classifica.
Ebbene me lo sono visto in albergo ritirato a causa guasto meccanico!
In conclusione bella gara, bel percorso, traffico ottimamente presidiato e per me buon risultato dato che sono arrivato finalmente primo tra i bassanesi
Strategia stagione 2009: fare gare in località sperdute così da mantenere la leadership bassanese!
A presto