la nebbia agli irti colli....
Inviato: lunedì 3 novembre 2008, 18:46
Ciao a tutti e buon lunedì 
Dopo una settimana di passione
ecco che finalmente siamo riusciti a mettere le ruote delle nostre specialissime sull'asfalto e a spingere sui pedali a più non posso 
Alle 8.30 la nebbia la faceva da padrona e la visibilità era davvero ridotta
, ma nonostante ciò i nostri impavidi ciclisti si sono presentati numerosi ai nastri di partenza
Visto il maltempo si opta per anadare verso crespano e quindi alzarci dalla nebbia
ma dopo campese, troviamo la strada sbarrata dai lavori in corso proprio in prossimità dell'attraversamento verso pove 
, quindi il trenino gialloamaranto cambia programma e punta deciso verso il cornale per poi affrontare le scalette di primolano e quindi la rocca
Sul tratto che porta a forte tombion, a causa del mattuttino passaggio delle pecore , troviamo la strada ricoperta di fango e CACCA 
ma nonostante i vari mugugni (vero stracc 
),raggiungiamo la statale belli sporchi e puzzolenti 
e con le bici che da fuoriserie erano diventate carri di letame
Atteso superermanno per pit stop al "lavggio tombion"
(aveva le manine ben ricoperte di cachetta di pecora ), cominciamo a salire le scalette con craker che nel frattempo si era avvantaggiato nella speranza di poter transitare per primo al gpm
Dalle retrovie ci sorpassa un ciclista in mtb che scandisce un buon ritmo (pensa lui ) e, credendoci in difficoltà fa il saccente e quando il gatto gli dice: vai come una moto, ma non fare arrabbiare il nostro capitano(diabolik 
n.d. r.), l'improvvisato campione in mtb e scarpe da ginnastica sentenzia con sufficenza: ...e siete fortunati che non ho la bici da corsa, altrimenti.....
MAMMA MIA CHA PAURA
.....al sentire tale cavolata , il nostro capitano spinge leggermente sull'accelleratore e bye bye sbruffone
Discesa su Arsiè con l'incrocio del gruppo nonsolobici dove ben nascosto se ne stava niko 
, che dopo la sfuriata di qualche domenica fa, va a riposarsi con i cugini novesi . Più avanti incrociamo un solitario frankalberti che inspiegabilmente va via da solo ....mah, la gente è veramente strana ...... su verso la rocca con passaggio al gpm tutti assieme e poi giù in statale con ago della bussola puntato su nove
Guasto tenico a craker in concomitanza con una fuga bidone del solito innominabile , con il gatto che andava a riprenderlo e redarguirlo 
e poi verso nove tutti assieme senza ulteriori sussulti, con il tirchione dell'innominabile che alla richiseta del gruppo:...offri un prosecchino 
, veniva colpito da otite acuta 
e svicolava veloce pur di non aprire il frigo ...il solito splendido
Saluto collettivo e tutti a casetta muniti di acqua calda, spugna e detersivo per rendere decente le biciclette reduci da una giornata...come dire: DI CACCA
Dopo una settimana di passione
ecco che finalmente siamo riusciti a mettere le ruote delle nostre specialissime sull'asfalto e a spingere sui pedali a più non posso Alle 8.30 la nebbia la faceva da padrona e la visibilità era davvero ridotta
, ma nonostante ciò i nostri impavidi ciclisti si sono presentati numerosi ai nastri di partenza Visto il maltempo si opta per anadare verso crespano e quindi alzarci dalla nebbia
ma dopo campese, troviamo la strada sbarrata dai lavori in corso proprio in prossimità dell'attraversamento verso pove , quindi il trenino gialloamaranto cambia programma e punta deciso verso il cornale per poi affrontare le scalette di primolano e quindi la rocca Sul tratto che porta a forte tombion, a causa del mattuttino passaggio delle pecore
, troviamo la strada ricoperta di fango e CACCA ma nonostante i vari mugugni (vero stracc ),raggiungiamo la statale belli sporchi e puzzolenti e con le bici che da fuoriserie erano diventate carri di letame Atteso superermanno per pit stop al "lavggio tombion"
(aveva le manine ben ricoperte di cachetta di pecora ), cominciamo a salire le scalette con craker che nel frattempo si era avvantaggiato nella speranza di poter transitare per primo al gpm Dalle retrovie ci sorpassa un ciclista in mtb che scandisce un buon ritmo (pensa lui
) e, credendoci in difficoltà fa il saccente e quando il gatto gli dice: vai come una moto, ma non fare arrabbiare il nostro capitano(diabolik n.d. r.), l'improvvisato campione in mtb e scarpe da ginnastica sentenzia con sufficenza: ...e siete fortunati che non ho la bici da corsa, altrimenti..... MAMMA MIA CHA PAURA
.....al sentire tale cavolata , il nostro capitano spinge leggermente sull'accelleratore e bye bye sbruffone Discesa su Arsiè con l'incrocio del gruppo nonsolobici
dove ben nascosto se ne stava niko , che dopo la sfuriata di qualche domenica fa, va a riposarsi con i cugini novesi . Più avanti incrociamo un solitario frankalberti che inspiegabilmente va via da solo ....mah, la gente è veramente strana ...... su verso la rocca con passaggio al gpm tutti assieme e poi giù in statale con ago della bussola puntato su nove Guasto tenico a craker in concomitanza con una fuga bidone del solito innominabile
, con il gatto che andava a riprenderlo e redarguirlo e poi verso nove tutti assieme senza ulteriori sussulti, con il tirchione dell'innominabile che alla richiseta del gruppo:...offri un prosecchino , veniva colpito da otite acuta e svicolava veloce pur di non aprire il frigo ...il solito splendido Saluto collettivo e tutti a casetta muniti di acqua calda, spugna e detersivo per rendere decente le biciclette reduci da una giornata...come dire: DI CACCA
. Zizzagando per schivare il piu' possibile gli escrementi ovini giungiamo a Valstagna. Niko consiglia di andare in superstrada trovando la netta opposizione 
. Giunti cosi' a Cismon ritroviamo Niko ad attenderci . Fermi tutti , un grido scuarcia la quiete della valle , i fungi i funghi. CIGL CISL UIL con occhio di lince scopre dei funghi su un prato . tutti fermi tranne uno :el camionaro. Approffitando della sosta del gruppo afffronta la difficile erta in solitaria . Due tornanti e fine sogni di gloria raggiunto e superato . Raggiunta la sommità si è reso necessario un intervento urgente per alleggerire i mezzi dalla presenza della non gradita compagna di viaggio aggregatasi senza essere invitata. Si affronta la dolce salita che porta a Fonsaso con una buona velocità 25km . A un km da Fonzaso un notevole spostamento d'aria fà sbandare il trenino NON SOLO BICI, la causa? l'incrocio con uno stormo di caccia con le effige di CAREGNATO 
