Bicipertutti Forum

Ciao cari amici
Non ci crederete ma finalmente oggi siamo riusciti a scalare il brocon . Eh si dopo mille rinvii a causa del maltempo o a causa di defezioni dovute alle vacanze, questa mattina siamo partiti decisi
Ritrovo alle 7 assieme ad uno sparuto gruppo dei nonsolobici e via spediti verso la valsugana vecchia
Presenti per affrontare il giro, diabolik , il gatto, stracc, frankramp, il killer e l'amico del mercoledì franklanza
Fino al cornale ci fanno compagnia altri atleti fra i quali babykiller (che invito ad essere più attivo nel forum ), il quale nonostante assidui allenamenti continua a soffrire gli strappi , ma con l'aiuto della manina del gatto , arriva alla fontana del ciclista con noi per poi rientrare velocemente verso casa dove lo attendeva la sua dolce metà pronta ad essere colpita dalla doppietta ....patrizio ricorda che la seconda è tutta merito mio
Nel frattempo il sestetto prosegue veloce verso primolano e poi tra una scorciatoia ed una galleria raggiungiamo canal san bovo e cominciamo la scalata al passo brocon
Proprio sul viadotto che immette alla salita ci aggancia un ciclista di nero vestito, tutto bello tirato ed in sella ad una fiammante specialized tarmac e subito il gatto fa amicizia (strano ) e tra una battuta e l'altra il nuovo amico franco da fiera di primiero (questo il suo nome ), farà tutta la salita assieme a noi e sarà di buonissima compagnia . Sapremo nel tragitto che franchino è padre di tre splendide figlie di cui una da sposare e promettente ciclista .....forse abbiamo trovato la fidanzata per 220volt
Ed ecco in sequenza i magnifici sei che hanno affrontato i 160 chilometri del giro odierno....


....mentre qui c'è una bella immagine del gatto assieme al suo capitano


Durante l'ascesa vanno un pò in affanno il killer e paolino, ma visto che si era preso l'impegno di salire tutti assieme, abbiamo calato il ritmo e atteso il rientro del nostro amministratore, mentre renzo è arrivatto poco dopo , solo franklanza ha leggermete allungato per poi attenderci al gpm.
Arrivati al passo, salutiamo il nuovo amico franco (nella foto sotto vicino la gatto)...


.....e lo invitiamo a seguirci sul forum ( mentre scrivo l'articolo lo vedo già dei nostri ), ed intanto noi ci mettiamo in posa per immortalarci sotto il cartello che indica i 1616 metri del passo brocon con franklanza che fa da paparazzo

Visto che faccia sfinita ha il killer

Discesa veloce verso castel tesino con rischio pioggia in quanto brutti nuvoloni cominciavano a farsi vivi all'orizzonte e dopo una breve tappa idrica giù a capofitto per la seconda parte di discesa che ci porta a tezze valsugana
Decidiamo di fermarci al cornale per magiare (cosa rara ), e tra una risata e una battutaccia del gatto al killer, la telefonata di megalo che si è pentito di andare al mare mentre noi abbiamo fatto il giro , ci ciucciamo del buon vinello che va ad accompagnare gli spaghetti per tutti e la pizza per il gatto (il solito sborone ), ed eccovi la combriccola a tavola....


By gattoforum

Dopo aver pagato il conto e con la pancia piena partiamo blandi blandi per raggiungere casetta, ma vedendo tutto nero davanti a noi aumentiamo il ritmo con conseguenze terrificanti per le gambe e per lo stomaco, ma ugualmente ci prendiamo un bel rovescio estivo che ci da una bella lavata.....


By gattoforum

Ma oramai eravamo a casa e quindi nessuno più ci poteva fermare . Al semaforo degli scalabrini salutiamo frank che va verso la sua travettore, mentre il trenino gialloamaranto targato caregnato, pedala soddisfatto verso nove dopo aver messo nel carniere anche il giro del brocon
Bella gita e bella giornata in compagnia, con la bella conoscenza di nepal (così si è iscritto franco da fiera di primiero nel forum ), .....in attesa di conoscere sua figlia
Ciao a tutti e alla prossima

allora amici, spero abbiate fatto un buon rientro e che la pioggia non vi abbia dato fastidio.Grazie della compagnia e complimenti per il forum, molto simpatico.
Leggo che gli sfotto' sono all'ordine del giorno..........saluti ancora, sperando di ritrovarvi per qualche salita insieme
Nepal (franco da primiero)

Grazie alle spinte del gattino la seconda è stata fantastica la bionda

vi avevo gia' risposto sull'altro topic.......ma adesso che vedo le foto ed i commenti sono sicuro , oggi, di aver conosciuto una squadra di biciclisti veramente in gamba.Per la figlia ciclista da accasare, beh mettiamoci d'accordo per qualche altra salita cosi' mettiamo i contendenti alla prova!
Grazie della bella mattinata e degli sfotto'. Adesso vi seguirò sul forum e non si sa mai che incrociamo ancora le ruote.
ciao a tutti da Nepal (Franco da Primiero)

E finalmente venne la mia prima volta sul brocon sembrava una maledizione, ogni volta un'imprevisto o il tempo inclemente, insomma sto brocon per me era diventato un miraggio

e invece nonostante le previsioni che davano anche questa volta tempo avverso fin da inizio mattina questa volta e andata bellissima la gita odierna in una giornata dal clima eccezionale anche se devo dire di aver sofferto la salita più del previsto

nepal ha scritto:vi avevo gia' risposto sull'altro topic.......

come segnalato nel messaggio privato che ti ho inviato, guarda in alto a fianco del Pannello di Controllo Utente trovi messaggi privati, ho spostato il tuo post in coda alla cronaca ...............

A quanto pare, sembra che tra un po' tra Feltre e Primiero verrà fatta una ciclabile, così da eliminare per sempre il problema gallerie!

http://files.splinder.com/c81de2f98e4fc ... e8e842.pdf

magari Opera utilissima posto l'articolo preso dal pdf

Ciclopedonale oltre il confine

PRIMIERO/FONZASO – Diciannove chilometri da pedalare in sicurezza per spostarsi dal Feltrino al Primiero e viceversa. Costo presunto «a spanne» (visto il range tra spesa minima e massima), 15-20 milioni di euro. È pronto, lo studio di fattibilità del percorso ciclo-pedonale che partirà dalle Ghiaie di Imer, attraverserà tutta la valle dello Schener e terminerà in corrispondenza della centrale idroelettrica di Fonzaso. A redigerlo, per contro del Servizio conservazione natura e valorizzazione ambientale della Provincia e del Comprensorio di Primiero, è stato il dottor Silvio Grisotto della studio Ingeofor di Trento. Il progetto rientra nell’accordo di programma firmato dieci mesi fa in Primiero dal governatore Lorenzo Dellai e dal presidente del C2, Cristiano Trotter, per lo sviluppo socio-economico della valle di Primiero. E a questo strumento politico ora si aggiunge anche quello finanziario, visto che pochi giorni fa è uscito il primo bando da 12 milioni che dà attuazione all’altra intesa, firmata da Dellai e dal governatore veneto Galan per migliorare le condizioni economiche dei comuni che si trovano lungo il confine tra Trentino e Veneto. Il tracciato disegnato da Grisotto interessa appunto quattro paesi di confine, di cui uno solo in Trentino: si tratta di Imer, mentre gli altri sono i «secessionisti» Sovramonte, Lamon e Fonzaso. L’opera è considerata importante per l’attrattiva sempre crescente che i percorsi ciclopedonali esercitano sui turisti e per la possibilità di collegare il Primiero e il Feltrino ad un’altra pista raggiungibile agevolmente da Fonzaso: quella che correndo lungo il Brenta collega Pergine a Bassano del Grappa. La messa in rete delle aree potrebbe portare allo sviluppo di un’offerta turistica in pacchetti, come già avviene altrove, concorrenziale rispetto alle zone dell’Alto Adige e dell’Austria. La pista avrà un dislivello complessivo da percorrere di 300 metri circa, sarà tutta in leggera discesa con una pendenza media dell’1,6%, ma se il progetto sarà sviluppato secondo le attuali linee ci sarà qualche piccolo tratto che, in salita, farà sudare anche i ciclisti più in forma. L’investimento è notevole: d’altra parte, il progettista spiega che l’opera è imponente. Lo Schener è stretto e gran parte del tracciato dovrà essere costruita a sbalzo rispetto alla strada statale, per evitare il pericolosissimo passaggio nelle dieci gallerie che costellano il percorso Imer-Fonzaso. Sbalzi sul nulla e passerelle, con opere di sostegno impegnative. Non lo nega Grisotto, entrando nei dettaglidei 14 tratti in cui il percorso è stato virtualmente diviso, ma facendo anche presente che l’alternativa è l’opzione zero, con rischio elevato di incidenti e di feriti. E il costo sociale di ogni persona morta in incidente ammonta a 2 milioni di euro,conclude ricordando il dramma consumatosi in uno dei tunnel dello Schener alcuni anni fa. A morire fu proprio un ciclista, investito da un’auto.

Un saluto anche da parte mia ai nuovi arrivati...
sarete sicuramente più attivi di me nel Forum

...mi colpisce molto questo nic: NEPAL

...per quanto riguarda la figlia ...

fornite l' indirizzo che indosso il completo azzurro, do una strigliata al mio yak bianco e passo a prenderla!

destinazione Alta Quota

Ciao a tutti