che occassione.....
Inviato: domenica 23 maggio 2010, 20:05
ciao a tutti amici del forum
ieri purtroppo non ho potuto scalare il grappa, perchè lavoravo, e il pomeriggio mi aspettava la trasferta in camper a Broni (pv) , per partercipare alla 6 prova del campionato mediofondo udace...
Visto la concomitanza della nove colli, molti amatori con i quali gareggio erano assenti, ma nonostante ciò alla partenza c'erano oltre 700 iscritti.
Le colline pavesi sono note per i suoi su e giù continui, tranne l'altimetria del pacco gara...
partiamo alle nove , andatura turistica per i primi 10 km, e poi via ufficiale alla gara.
L'andatura in gruppo è alta, la prima salita è come la rosina, la si affronta a rangi compatti, non fa selezione, ma riescono ad evadere 2 uomini , coperti dai relativi compagni di squadra.
terminata la discesa comincia una lungo tratto di pianura, con andatura ad elastico , ovvero lunghe sgroppate in fila indiana e repentini rallentamenti...
su una curva prima della seconda salita, colui che era alla mia ruota scivola sul ghiaino portandosi a terra mezzo gruppo, e immediamente davanti accellarano...
mi posiziono subito in 2 posizione,colui che fa il passo mi pare del posto, perciò gli lascia fare l'andatura.
Riprendiamo i fuggittivi della prima ora, e durante la salita, mi ritorna in mente il percorso della stessa granfondo a cui ho partecipato 2 anni prima...
nel frattempo il gruppo si riduce ad una 30 di unità, le frecce rosse rimini fanno il passo davanti.
Al km 70 sul tratto più duro, metto la catena sul 53, mi alzo sui pedali e lascio la compagnia...
subito faccio il vuoto e dopo 2 km si accoda Mascheroni, amatore conosciutissimo di notevole spessore . In due andiamo di comune accordo, e dietro subito si crea il vuoto.
All arrivo mancano 45 km... davanti abbiamo solo su e giù e una salita di 2 km, dove mentalmente preparo già lo scatto per lasciare la compagnia.
il vantaggio cresce km dopo km, fino a un massimo di quasi 5 minuti.... la gamba spinge che è un piacere....
sulla penultima discesa finisce il sogno... la ruota dietro inizia a perdere pressione molto lentamente...ai piedi dell ultima salita quando mancavano solo 8 km all arrivo perdo contatto da Mascheroni...il quale andrà a vincere in solitaria in scioltezza.
purtroppo la mancanza di un cambioruote come cè di solito in molte altre granfondo, mi costringe a cambiare la camera d'aria a bordo strada e la gara va in fumo...
ciao a tutti e alla prossima
ieri purtroppo non ho potuto scalare il grappa, perchè lavoravo, e il pomeriggio mi aspettava la trasferta in camper a Broni (pv) , per partercipare alla 6 prova del campionato mediofondo udace...
Visto la concomitanza della nove colli, molti amatori con i quali gareggio erano assenti, ma nonostante ciò alla partenza c'erano oltre 700 iscritti.
Le colline pavesi sono note per i suoi su e giù continui, tranne l'altimetria del pacco gara...
partiamo alle nove , andatura turistica per i primi 10 km, e poi via ufficiale alla gara.
L'andatura in gruppo è alta, la prima salita è come la rosina, la si affronta a rangi compatti, non fa selezione, ma riescono ad evadere 2 uomini , coperti dai relativi compagni di squadra.
terminata la discesa comincia una lungo tratto di pianura, con andatura ad elastico , ovvero lunghe sgroppate in fila indiana e repentini rallentamenti...
su una curva prima della seconda salita, colui che era alla mia ruota scivola sul ghiaino portandosi a terra mezzo gruppo, e immediamente davanti accellarano...
mi posiziono subito in 2 posizione,colui che fa il passo mi pare del posto, perciò gli lascia fare l'andatura.
Riprendiamo i fuggittivi della prima ora, e durante la salita, mi ritorna in mente il percorso della stessa granfondo a cui ho partecipato 2 anni prima...
nel frattempo il gruppo si riduce ad una 30 di unità, le frecce rosse rimini fanno il passo davanti.
Al km 70 sul tratto più duro, metto la catena sul 53, mi alzo sui pedali e lascio la compagnia...
subito faccio il vuoto e dopo 2 km si accoda Mascheroni, amatore conosciutissimo di notevole spessore . In due andiamo di comune accordo, e dietro subito si crea il vuoto.
All arrivo mancano 45 km... davanti abbiamo solo su e giù e una salita di 2 km, dove mentalmente preparo già lo scatto per lasciare la compagnia.
il vantaggio cresce km dopo km, fino a un massimo di quasi 5 minuti.... la gamba spinge che è un piacere....
sulla penultima discesa finisce il sogno... la ruota dietro inizia a perdere pressione molto lentamente...ai piedi dell ultima salita quando mancavano solo 8 km all arrivo perdo contatto da Mascheroni...il quale andrà a vincere in solitaria in scioltezza.
purtroppo la mancanza di un cambioruote come cè di solito in molte altre granfondo, mi costringe a cambiare la camera d'aria a bordo strada e la gara va in fumo...
ciao a tutti e alla prossima