E TRE.....CAMPIONE ITALIANO AIMANC
Inviato: domenica 3 ottobre 2010, 20:29
Cari amici del forum,
scusate il ritardo ma alla fine eccomi qua VITTORIOSO
Stamane ore 8.00 sono in griglia alla partenza della GF del P Prosecco di Valdobbiadene per la quarta e decisiva prova del campionato italiano avvocati, notai e magistrati d'Italia
La classifica mi vede secondo dietro all'avv. ferradini di Firenze e terzo l'avv. Botti di Modena a incalzarmi la gara sarà avvincente e combattuta fino all'ultimo metro come si conviene ad un degno finale
Pronti via si parte sono le ore 9.00 e si sale subito verso Guia la velocità e sostenuta e devo innestare il turbo per imontare le posizioni di testa
A Guia raggiungo i primi e subito mi porto davanti per non farmi staccare sul secondo strappo che porta a Combai
Arrivo a Combai e gli avvocati rimasti con me sono un bel pò si scende a tutta e via verso la terza salita che sale verso il Rolle a me non congeniale un lungo drittone che sale senza curve.
Decido di stare davanti tengo la terza ruota e salgo agile devo tenere assolutamente e possibilmente staccare qualche collega
Scollino via veloci verso Zule di Quà dove ci aspetta un muro oltre il 15%, lo prendo a tutta e decido che bisogna far selezione e così sarà stacco tutti i colleghi tranne uno Ferradini il primo della classifica generale sclatore puro che mi marca stretto e mi sta incollato alla mia ruota sarà una lunga lotta di nervi
Si va veloci verso Refrontolo dietro abbiamo fatto il vuoto siamo una trentina si va verso Col di Guardia
Arrivo sotto Col di Guardia e la fatica si fa sentire ma le gambe mi sorreggono si sale veloci e la selezione avviene tengo duro scollino davanti ma dietro di me come un ombra c'è Ferradini giù a manetta per la discesa provo a forzare nella speranza di qualche errore altrui
Inizia la piana siamo in 15 che ci giochiamo la vittoria finale ma quello che più ki preoccupa è l'ombra che mi segue
Sto bene do i cambi regolari ma vedo che il mio rivale salta i cambi e si rispermia devo stare attento non è facile staccarlo.
Si arriva a Col San Martino siamo tutti 15 ancora assieme, si sale veloci verso Guia nessuno scatta discesa e quindi via salita finale verso Santo Stefano sono sempre marcato a vista
Scatta uno scatta due scatta tre i decido di andare su del mio passo non voglio forzare la mia gara non è la GF ma il campionato italiano, dura scelta ma necessaria
Partono in 9 rimaniamo in quattro e Ferradini sempre ed esclusivamente alla mia ruota ci danno 100 metri ma decido che non è il caso di forzare per rientrare la volgia e la gamba c'è ma il rischio è troppo alto
Arriviamo ai meno 500 metri sono in seconda ruota dietro sempre Ferradini pronto a sorprendermi parte la volata il quarto scatta veloce e mi chiude la strada finisco in un tombino fortunatamente ho un rapporto agile che mi permette di ripartire a tutta ma sulla mia destra come un falco mi passa Ferradini mancano 50 metri è il momento di tirare fuori gli ...... butto giù due denti e scatto come un gatto vedo la fettuccia d'arrivo avvicinarsi sempre di più e alla fine sarò PRIMO con mezza bici di vantaggio su Ferradini
Alzo le mani al cielo e urlo tutta la mia felicità ai quattro venti ho vinto sono campione d'Italia
La gioia è incontenibile vincere davanti a mio figlio Davide e mia moglie Paola venuti sul traguardo a tifare per me
Salgo sul palco indosso il tricolore la banda suona l'inno di Mameli canto e tutti si fermano a cantare che emozione pazzesca che gioia
E sono tre, vincere non è mai facile ma riconfermarsi è fantastico
Bella vita al tre volte campione italiano
scusate il ritardo ma alla fine eccomi qua VITTORIOSO
Stamane ore 8.00 sono in griglia alla partenza della GF del P Prosecco di Valdobbiadene per la quarta e decisiva prova del campionato italiano avvocati, notai e magistrati d'Italia
La classifica mi vede secondo dietro all'avv. ferradini di Firenze e terzo l'avv. Botti di Modena a incalzarmi la gara sarà avvincente e combattuta fino all'ultimo metro come si conviene ad un degno finale
Pronti via si parte sono le ore 9.00 e si sale subito verso Guia la velocità e sostenuta e devo innestare il turbo per imontare le posizioni di testa
A Guia raggiungo i primi e subito mi porto davanti per non farmi staccare sul secondo strappo che porta a Combai
Arrivo a Combai e gli avvocati rimasti con me sono un bel pò si scende a tutta e via verso la terza salita che sale verso il Rolle a me non congeniale un lungo drittone che sale senza curve.
Decido di stare davanti tengo la terza ruota e salgo agile devo tenere assolutamente e possibilmente staccare qualche collega
Scollino via veloci verso Zule di Quà dove ci aspetta un muro oltre il 15%, lo prendo a tutta e decido che bisogna far selezione e così sarà stacco tutti i colleghi tranne uno Ferradini il primo della classifica generale sclatore puro che mi marca stretto e mi sta incollato alla mia ruota sarà una lunga lotta di nervi
Si va veloci verso Refrontolo dietro abbiamo fatto il vuoto siamo una trentina si va verso Col di Guardia
Arrivo sotto Col di Guardia e la fatica si fa sentire ma le gambe mi sorreggono si sale veloci e la selezione avviene tengo duro scollino davanti ma dietro di me come un ombra c'è Ferradini giù a manetta per la discesa provo a forzare nella speranza di qualche errore altrui
Inizia la piana siamo in 15 che ci giochiamo la vittoria finale ma quello che più ki preoccupa è l'ombra che mi segue
Sto bene do i cambi regolari ma vedo che il mio rivale salta i cambi e si rispermia devo stare attento non è facile staccarlo.
Si arriva a Col San Martino siamo tutti 15 ancora assieme, si sale veloci verso Guia nessuno scatta discesa e quindi via salita finale verso Santo Stefano sono sempre marcato a vista
Scatta uno scatta due scatta tre i decido di andare su del mio passo non voglio forzare la mia gara non è la GF ma il campionato italiano, dura scelta ma necessaria
Partono in 9 rimaniamo in quattro e Ferradini sempre ed esclusivamente alla mia ruota ci danno 100 metri ma decido che non è il caso di forzare per rientrare la volgia e la gamba c'è ma il rischio è troppo alto
Arriviamo ai meno 500 metri sono in seconda ruota dietro sempre Ferradini pronto a sorprendermi parte la volata il quarto scatta veloce e mi chiude la strada finisco in un tombino fortunatamente ho un rapporto agile che mi permette di ripartire a tutta ma sulla mia destra come un falco mi passa Ferradini mancano 50 metri è il momento di tirare fuori gli ...... butto giù due denti e scatto come un gatto vedo la fettuccia d'arrivo avvicinarsi sempre di più e alla fine sarò PRIMO con mezza bici di vantaggio su Ferradini
Alzo le mani al cielo e urlo tutta la mia felicità ai quattro venti ho vinto sono campione d'Italia
La gioia è incontenibile vincere davanti a mio figlio Davide e mia moglie Paola venuti sul traguardo a tifare per me
Salgo sul palco indosso il tricolore la banda suona l'inno di Mameli canto e tutti si fermano a cantare che emozione pazzesca che gioia
E sono tre, vincere non è mai facile ma riconfermarsi è fantastico
Bella vita al tre volte campione italiano