MALCESINA COL MAGNA MAGNA
Inviato: domenica 31 luglio 2011, 23:12
Sabato c'era un Appuntamento speciale di quelli da non perdere per i NONSOLOBICI Il giro di Marcesine. Ma prima devo ricordare 2 eventi :il primo per festeggiare la nascita di VIOLA secondogenita di BEPPE SONDA che vediamo in tutto tondo
COMPLIMENTI ALLA SIGNORA
Il secondo il compleanno di Cesco marangon che ha voluto festeggiare al modo suo
Ma veniamo alla cronaca dell'evento.Alla partenza , fissata alle 7 ,vede presentarsi tutto il gruppo NONSOLOBICI al completo con poche defezioni tra cui el presidente trattenuto da un impegno inderogabile
Cesco marangon occupato dai preparativi per il compleanno 
e Beppe Sonda assente molto giustificato
Da ricordare la presenza di Beppe Stocchero,Giorgio tanasio, e edy che ci hanno fornito un prezioso appoggio seguendoci con la macchina
un doveroso grazie
Ma prima del tempo quatti quatti prendono il largo senza avvisare nessuno alcuni ciclisti
ma si capirà piu' tardi di questa sortita. Il resto solita melina del "tira ti che me vien da ridare". A muoversi per primo il solito camionaro che per dispetto passa il semaforo non proprio del tutto verde guadagnando qualche metro . All'altezza del bar "amici miei" viene superato da tre pedalatori con passo svelto attaccamento immediato e già al ponte della superstrada dei portacolori novesi neanche l'ombra.Imboccata la valsugana solito vento contro e neanche una ruota da apripista! Me la sono ciucciata tutto da solo fino a Campese dove vengo raggiunto dalle avanguardie del gruppo.
A tirare questo avamposto un sorprendente Saggin, noto ciuciarode,e a onor del vero con un buon passo!!Sotto la spinta dell'imprenditore laterizio e affini andiamo a raggiugere i primi fuggitivi di giornata, sembravano in processione del venerdi' santo!!
il rallentamento diventa automatico dato che a fare l'andatura c'era Orazio detto l'impresario, uno che la velocità la applica sul bucatino o sulla lasagna.Approfittando di questa situazione avviene l'aggancio col grosso del gruppo
con Niko schena che da quanto forte andava mi stava uscendo dall'immagine. Si arriva cosi ai pidi della prima asperità di giornata tuti assieme . Breve sosta per permettere a Tony cristo un contatto via satellite con la trattoria per assicurarsi il posto vero scopo di tutta la giornata. Partiti e subito i vuoti . Nonostante una buona gamba con velocità costante sopra i 12 kmh per el camionaro rivedrà le maglie giallo amaranto solo a Enego
. Al grido" l'è quà "tutti in sella concedendo al tir neanche un minuto per rifiatare 
Per quanto riguarda el quartetto dei ciclorabaltai,Fulvio Lucio Orazio e tony Tolio, si sono perse le tracce.Si vanno a formare diversi gruppetti con lo scrivente rimangono in 4 due graditi i Scodri e due no tanto: Ciano ciacoea con Walter Moletta sembravano el gatto e la volpe
AH!! da notare che el Walter è vestito con i colori sociali e come si vede fà un'altra figura
Si và per l'ultima salita di giornata . La fatica si fà sentire sopratutto per el camionaro sempre accompagnato da Piero66 . La malga è li' ma non arriva mai l'ultimo km è una sofferenza per il mezzo pesante ma orgoliosamente non lo fà capire . Sale sempre afiancato Piero che sbotta un "go mal de gambe " e in effetti l'espresione non è delle migliori
Finalmente arriviamo alla malga ad aspttarci i nostri angeli custodi Edy Beppe e Giorgio. Poco dopo arriva anche Bepi capeon con Orazio Volpato .Il panorama è bellissimo e merita una istantanea
Inforcate le specialissime giu' a fionda fino al rifugio Marcesina dove sono parcheggiati il resto della compagnia
Breve sosta e via verso i Lazzaretti con Ciarly in grande spolvero a 35kmh nonostante la carrettiera sia in leggera salita. Altri dolori attendono el camionaro che sotto i colpi di Niko deve cedere prima di Gallio
. Nella discesa prima del Turcio ragiungiamo un solitario Lucio incazzatissimo piu' che mai. Non aveva ancora sbollito la arrabbiatura causata da quel peacoe de Fulvio ancora sulla salita per Enego . Finalmente eccoci alla agognata meta :la trattoria al tornante
tra i tanti presenti al giro c'era anche la graditissima presenza di Tonino Poloniato uno dei promotori del nostro gruppo emigrato in quel di Borso ma sempre presente nei momenti piu' importanti. Qui assieme ad un esausto ma contento camionaro
Finalmente con le gamge sotto a toea . Il miglior sistema per appianare divergenze e incomprnsioni
Rientro scoppittante nonostante i serbatoi pieni. Causa partenza ritardata del camionaro lo obbliga ad un inseguimento forsennato nel suo terreno :la discesa . Superati come birilli i vari Molette Ciano ciace il piu' tenace nel resistere :Al semaforo di Marostica arriva un gruppetino scelto purtroppo è rosso obbligando ad un pit stop forzato e dando modo a un terzetto comprendente la sagomaccia di Walter Molletta .Verde si parte a fionda con il sorprendente Saggin ad impostare una velocità importante .Ma dietro a spingere c'è il killer che riesce a ricure lo strappo . Per gli irriducibili sosta in patronato per il gran finale con otri di birra Alla prossima avventura
COMPLIMENTI ALLA SIGNORA
Il secondo il compleanno di Cesco marangon che ha voluto festeggiare al modo suo Ma veniamo alla cronaca dell'evento.Alla partenza , fissata alle 7 ,vede presentarsi tutto il gruppo NONSOLOBICI al completo con poche defezioni tra cui el presidente trattenuto da un impegno inderogabile
Cesco marangon occupato dai preparativi per il compleanno e Beppe Sonda assente molto giustificatoDa ricordare la presenza di Beppe Stocchero,Giorgio tanasio, e edy che ci hanno fornito un prezioso appoggio seguendoci con la macchina
un doveroso grazie
Ma prima del tempo quatti quatti prendono il largo senza avvisare nessuno alcuni ciclisti
ma si capirà piu' tardi di questa sortita. Il resto solita melina del "tira ti che me vien da ridare". A muoversi per primo il solito camionaro che per dispetto passa il semaforo non proprio del tutto verde guadagnando qualche metro . All'altezza del bar "amici miei" viene superato da tre pedalatori con passo svelto attaccamento immediato e già al ponte della superstrada dei portacolori novesi neanche l'ombra.Imboccata la valsugana solito vento contro e neanche una ruota da apripista! Me la sono ciucciata tutto da solo fino a Campese dove vengo raggiunto dalle avanguardie del gruppo.
A tirare questo avamposto un sorprendente Saggin, noto ciuciarode,e a onor del vero con un buon passo!!Sotto la spinta dell'imprenditore laterizio e affini andiamo a raggiugere i primi fuggitivi di giornata, sembravano in processione del venerdi' santo!!
il rallentamento diventa automatico dato che a fare l'andatura c'era Orazio detto l'impresario, uno che la velocità la applica sul bucatino o sulla lasagna.Approfittando di questa situazione avviene l'aggancio col grosso del gruppo
con Niko schena che da quanto forte andava mi stava uscendo dall'immagine. Si arriva cosi ai pidi della prima asperità di giornata tuti assieme . Breve sosta per permettere a Tony cristo un contatto via satellite con la trattoria per assicurarsi il posto vero scopo di tutta la giornata. Partiti e subito i vuoti . Nonostante una buona gamba con velocità costante sopra i 12 kmh per el camionaro rivedrà le maglie giallo amaranto solo a Enego
. Al grido" l'è quà "tutti in sella concedendo al tir neanche un minuto per rifiatare Per quanto riguarda el quartetto dei ciclorabaltai,Fulvio Lucio Orazio e tony Tolio, si sono perse le tracce.Si vanno a formare diversi gruppetti con lo scrivente rimangono in 4 due graditi i Scodri e due no tanto: Ciano ciacoea con Walter Moletta sembravano el gatto e la volpeAH!! da notare che el Walter è vestito con i colori sociali e come si vede fà un'altra figura
Si và per l'ultima salita di giornata . La fatica si fà sentire sopratutto per el camionaro sempre accompagnato da Piero66 . La malga è li' ma non arriva mai l'ultimo km è una sofferenza per il mezzo pesante ma orgoliosamente non lo fà capire . Sale sempre afiancato Piero che sbotta un "go mal de gambe " e in effetti l'espresione non è delle migliori
Finalmente arriviamo alla malga ad aspttarci i nostri angeli custodi Edy Beppe e Giorgio. Poco dopo arriva anche Bepi capeon con Orazio Volpato .Il panorama è bellissimo e merita una istantanea
Inforcate le specialissime giu' a fionda fino al rifugio Marcesina dove sono parcheggiati il resto della compagnia
Breve sosta e via verso i Lazzaretti con Ciarly in grande spolvero a 35kmh nonostante la carrettiera sia in leggera salita. Altri dolori attendono el camionaro che sotto i colpi di Niko deve cedere prima di Gallio
. Nella discesa prima del Turcio ragiungiamo un solitario Lucio incazzatissimo piu' che mai. Non aveva ancora sbollito la arrabbiatura causata da quel peacoe de Fulvio ancora sulla salita per Enego . Finalmente eccoci alla agognata meta :la trattoria al tornantetra i tanti presenti al giro c'era anche la graditissima presenza di Tonino Poloniato uno dei promotori del nostro gruppo emigrato in quel di Borso ma sempre presente nei momenti piu' importanti. Qui assieme ad un esausto ma contento camionaro
Finalmente con le gamge sotto a toea . Il miglior sistema per appianare divergenze e incomprnsioni
Rientro scoppittante nonostante i serbatoi pieni. Causa partenza ritardata del camionaro lo obbliga ad un inseguimento forsennato nel suo terreno :la discesa . Superati come birilli i vari Molette Ciano ciace il piu' tenace nel resistere :Al semaforo di Marostica arriva un gruppetino scelto purtroppo è rosso obbligando ad un pit stop forzato e dando modo a un terzetto comprendente la sagomaccia di Walter Molletta .Verde si parte a fionda con il sorprendente Saggin ad impostare una velocità importante .Ma dietro a spingere c'è il killer che riesce a ricure lo strappo . Per gli irriducibili sosta in patronato per il gran finale con otri di birra
Alla prossima avventura
offerto ieri in occasione del compleanno 
, la pasta in bianco con la carbonara 
. el torcio con la sottospina 
. In fin dei conti i miei sono racconti fatti dalla moto 2 , quella che segue il gruppo non quella che commenta cio' che succede davanti!Consentitemi un'altra considerazione che il maestro e guida nel commentare le gesta ciclistiche nostrane resta sempre e comunque il titolare di questo spazio 
