LA VIA DEL PROCIUTTO
Inviato: sabato 17 settembre 2011, 0:55
Con un pò di ritardo causa lavoro sono qui a raccontarvi dell'evento clou della stagione ciclistica 2011 dei NONSOLOBICI:la trasferta a LANGHIRANO, famoso centro di produzione del prosciutto di Parma.
Come è noto abbiamo un forte sodalizio con gli amici del PEDALE VAL PARMAdi Langhirano(www val di parma .it) che dura da molti anni. Cosi abbiamo deciso di fargli visita con il mezzo a noi comune :la bici.
La partenza fissata alle 7'00 vede la presenza di quasi tutto il gruppo . Si deve registrare due defezioni importanti :Ciarly e Orazio Volpato causate da infortuni che ne hanno precluso la possibilità di usare la bici . Non hanno fatto però mancare il loro supporto logistico insieme all'amico Eddy utilizzando il furgone messo a disposizione da Beppe Sonda che ci ha scoetato fino alla meta con viveri e bevande.
Eccoci qui belli e pinpanti alla partenza
Si parte in direzione San Pietro in Gu' dove abbiamo l'appuntamento con Bepi Pavan ,noto ciclista fontanivese, che ci farà da guida visto che a Langhirano ci và 4/5volte all'anno !!Ha la figlia sposata là. Eccolo quà
Devo spendere alcune parole per farvi capire di che pasta è fatto questo ometto baffuto. In bici è arrivato in piazza Rossa a Mosca. Da Bassano fino a Gerusalemme. Partito da cima Grappa è arrivato in Anatolia (Turchia) Sempre da Bassano è arrivato fino a Strasburgo. Ma l'impresa piu' grande che può vantare è la medaglia d'oro sui diecimila metri alle paraolimpiadi a New York
Pilotati dal ciclista fontanivese utilizzando strade secondarie, attraversiamo Vicenza passando per Altavilla fino Montecchio . Imboccata la statale ci dirigiamo con passa lesto verso Lonigo . Giunti in località Meledo dobbiamo fare un pit stop forzato mi buca el Ciano ciacoea!!Veloce cambio e via diritti . Manco a dirlo dopo 5mn ruota a terra de n'altro? NO sempre lu el Ciacoea Eccolo quà con la ruota in mano
Comprare gomme pi bone no!!
Passaggio nel bellissimo centro di Lonigo che qui' vediamo la cattedrale
e la bellissima piazza con il monumento equetre in centro alla rotatoria
Dopo Lonigo veloci passaggi di Cologna Veneta, terra del mandorlato,Legnago,Cerea, paese che come Nove è con la ceramica quà si fanno mobili
All'ottantesimo km e dopo 3h finalmente arriva il momento dove Walter Pigato da il meglio di sè stesso: l'assalto al panino . Sapientemente preparati dai tre angeli custodi Eddy Ciarly e Orazio vengono divorati panini, uva moscata prodotta dalla vigna di Bepi Pavan e Brioss in quantitò industriale
Riempito il serbatoio a dovere puntiamo diritto verso la meta atraverso la pianura veronese e mantovana a onor del vero un pò noiosa con lunghi rettilinei
costeggiati da campi di pomodoro bietole e l'immancabile mais
Ad interrompere questo noioso tratto l'attraversamento di qualche borgata come Villipenta con la sua torre medioevale
.
A San Benedetto Pò c'è il Pò! E dal momento che il Pò è un fiume e come si vede è pieno d'acqua
hanno fatto un bel ponte per attraversarlo tutto drittto e largo ma per che c...o avete rallentato!!!Morale mega caduta del camionaro finito con il classico"baeote par aria"!!Il Forte contusione alla spalla con classica abrasione da asfalto sul ginocchio. Ma il peggio è toccato a Moreno Spigarolo che trovandosi la bici del tir in traiettoria non ha potuto evitarla altra caduta con conseguenze fisiche nulle ma meccaniche da brividi : forcelle saltate
e conseguente fine corsa
Anche la bici del camionaro ha subito dei danni ma con l'intervento sapiente del duo Orazio Ciarly si riesce a sistemarla dando modo al pur dolorante ciclista fontanovese di riprendere la strada . Caricata la bici sul furgone e el camionaro con lo sfortunato Moreno in macchina si parte all'insegiumento del resto del bruppo che nel frattempo si era avviato. Il congiungimento avviene a una trentina di km . Uno sguardo all'ora sono le 13.30 urge trovare un posto per il pranzo individuato sul piazzale di una cantina sociale posto giusto per sdrammatizzare il fattaccio avvenuto prima!
Rinfocillati a dovere si riparte il caldo e i km cominciano a farsi sentire sopratutto per il peso fuoriforma del Walterone che da segni di cedimento . Raggiungiamo a Montecchio Emilia dove è fissato il comgiungimento con gli amici langhiranesi. Il caldo è tosto e una fontana è proprio quelo che ci vuole per una rinfrescatina
si vede gente sbragata sofferente dall'alta temperatura
C'è ne uno solo che pare sia appena partito el mitico Bepi che qui sfoggia una maglia donatagli in occasione della trasferta in Terra Santa
Arrivati i nostri amici parmensi e dopo i doverosi saluti
ci si avvia per gli ultimi 40kmche per Pigato diventano un calvario
per non lasciarlo alla deriva un generoso camionaro nonostante il dolore cerca di spingerlo per non perdere le ruote
Viste le condizioni del salumiere novese si decide di spingere un pò per uno .
La strada e un leggero saliscendi la velocità e piu' bassa permettendo lo scambio de quattro ciacoe con i nostri amici pedalatori
Alle 16'30 arriviamo finalmente a Langhirano
Accompagnati dai padroni di casa arriviamo in un centro dove si trova il museo del prosiutto e un locale chiamato "la bottega del gusto" posto gradito dal camionaro che si fà immortalare davanti
Con grande piacere ci vengono a salutare i primi cittadini di Langhirano e Nove
Ecco il momento del saluto del sindaco di Langhirano
Consegna dei doni come si addice in queste occasioni vediamo il presidente dei ciclisti di casa che offre al nostro sindaco che sembra di gradire
Da ricordare la serata di sabato ospiti nel bar del fratello del presidente Maurizio che ci ha deliziato con l'immancabile prosciutto e un lambrusco generoso il tutto dopo una cena squisita consumata in albergo!
Da incorniciare anche il pranzo di domenica che, dopo la classica visita ad un prosciuttificio,ci ha deliziato il palato a suon di fettine tortelli e dolce il tutto acompagnato da vini locali generosi e deliziosi
Ecco alcune istantanee
E per sancire la nostra amicizia e il legame profondo che unisce i NONSOLOBICI con il PEDALE VAL PARMA ecco il momento della consegna del piatto in ceramica ,simbolo di Nove ,a sigillo della splendida giornata dal nostro presidente Bruno a Maurizio
Un grazie di cuore agli amici pedalatori parmensi e arrivederci
Come è noto abbiamo un forte sodalizio con gli amici del PEDALE VAL PARMAdi Langhirano(www val di parma .it) che dura da molti anni. Cosi abbiamo deciso di fargli visita con il mezzo a noi comune :la bici.
La partenza fissata alle 7'00 vede la presenza di quasi tutto il gruppo . Si deve registrare due defezioni importanti :Ciarly e Orazio Volpato causate da infortuni che ne hanno precluso la possibilità di usare la bici . Non hanno fatto però mancare il loro supporto logistico insieme all'amico Eddy utilizzando il furgone messo a disposizione da Beppe Sonda che ci ha scoetato fino alla meta con viveri e bevande.
Eccoci qui belli e pinpanti alla partenza
Si parte in direzione San Pietro in Gu' dove abbiamo l'appuntamento con Bepi Pavan ,noto ciclista fontanivese, che ci farà da guida visto che a Langhirano ci và 4/5volte all'anno !!Ha la figlia sposata là. Eccolo quà
Devo spendere alcune parole per farvi capire di che pasta è fatto questo ometto baffuto. In bici è arrivato in piazza Rossa a Mosca. Da Bassano fino a Gerusalemme. Partito da cima Grappa è arrivato in Anatolia (Turchia) Sempre da Bassano è arrivato fino a Strasburgo. Ma l'impresa piu' grande che può vantare è la medaglia d'oro sui diecimila metri alle paraolimpiadi a New York
Pilotati dal ciclista fontanivese utilizzando strade secondarie, attraversiamo Vicenza passando per Altavilla fino Montecchio . Imboccata la statale ci dirigiamo con passa lesto verso Lonigo . Giunti in località Meledo dobbiamo fare un pit stop forzato mi buca el Ciano ciacoea!!Veloce cambio e via diritti . Manco a dirlo dopo 5mn ruota a terra de n'altro? NO sempre lu el Ciacoea Eccolo quà con la ruota in mano
Comprare gomme pi bone no!!
Passaggio nel bellissimo centro di Lonigo che qui' vediamo la cattedrale
e la bellissima piazza con il monumento equetre in centro alla rotatoria
Dopo Lonigo veloci passaggi di Cologna Veneta, terra del mandorlato,Legnago,Cerea, paese che come Nove è con la ceramica quà si fanno mobili
All'ottantesimo km e dopo 3h finalmente arriva il momento dove Walter Pigato da il meglio di sè stesso: l'assalto al panino . Sapientemente preparati dai tre angeli custodi Eddy Ciarly e Orazio vengono divorati panini, uva moscata prodotta dalla vigna di Bepi Pavan e Brioss in quantitò industriale
Riempito il serbatoio a dovere puntiamo diritto verso la meta atraverso la pianura veronese e mantovana a onor del vero un pò noiosa con lunghi rettilinei
costeggiati da campi di pomodoro bietole e l'immancabile mais
Ad interrompere questo noioso tratto l'attraversamento di qualche borgata come Villipenta con la sua torre medioevale
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A San Benedetto Pò c'è il Pò! E dal momento che il Pò è un fiume e come si vede è pieno d'acqua
hanno fatto un bel ponte per attraversarlo tutto drittto e largo ma per che c...o avete rallentato!!!Morale mega caduta del camionaro finito con il classico"baeote par aria"!!Il Forte contusione alla spalla con classica abrasione da asfalto sul ginocchio. Ma il peggio è toccato a Moreno Spigarolo che trovandosi la bici del tir in traiettoria non ha potuto evitarla altra caduta con conseguenze fisiche nulle ma meccaniche da brividi : forcelle saltate
e conseguente fine corsa
Anche la bici del camionaro ha subito dei danni ma con l'intervento sapiente del duo Orazio Ciarly si riesce a sistemarla dando modo al pur dolorante ciclista fontanovese di riprendere la strada . Caricata la bici sul furgone e el camionaro con lo sfortunato Moreno in macchina si parte all'insegiumento del resto del bruppo che nel frattempo si era avviato. Il congiungimento avviene a una trentina di km . Uno sguardo all'ora sono le 13.30 urge trovare un posto per il pranzo individuato sul piazzale di una cantina sociale posto giusto per sdrammatizzare il fattaccio avvenuto prima!
Rinfocillati a dovere si riparte il caldo e i km cominciano a farsi sentire sopratutto per il peso fuoriforma del Walterone che da segni di cedimento . Raggiungiamo a Montecchio Emilia dove è fissato il comgiungimento con gli amici langhiranesi. Il caldo è tosto e una fontana è proprio quelo che ci vuole per una rinfrescatina
si vede gente sbragata sofferente dall'alta temperatura
C'è ne uno solo che pare sia appena partito el mitico Bepi che qui sfoggia una maglia donatagli in occasione della trasferta in Terra Santa
Arrivati i nostri amici parmensi e dopo i doverosi saluti
ci si avvia per gli ultimi 40kmche per Pigato diventano un calvario
per non lasciarlo alla deriva un generoso camionaro nonostante il dolore cerca di spingerlo per non perdere le ruote
Viste le condizioni del salumiere novese si decide di spingere un pò per uno .
La strada e un leggero saliscendi la velocità e piu' bassa permettendo lo scambio de quattro ciacoe con i nostri amici pedalatori
Alle 16'30 arriviamo finalmente a Langhirano
Accompagnati dai padroni di casa arriviamo in un centro dove si trova il museo del prosiutto e un locale chiamato "la bottega del gusto" posto gradito dal camionaro che si fà immortalare davanti
Con grande piacere ci vengono a salutare i primi cittadini di Langhirano e Nove
Ecco il momento del saluto del sindaco di Langhirano
Consegna dei doni come si addice in queste occasioni vediamo il presidente dei ciclisti di casa che offre al nostro sindaco che sembra di gradire
Da ricordare la serata di sabato ospiti nel bar del fratello del presidente Maurizio che ci ha deliziato con l'immancabile prosciutto e un lambrusco generoso il tutto dopo una cena squisita consumata in albergo!
Da incorniciare anche il pranzo di domenica che, dopo la classica visita ad un prosciuttificio,ci ha deliziato il palato a suon di fettine tortelli e dolce il tutto acompagnato da vini locali generosi e deliziosi
Ecco alcune istantanee
E per sancire la nostra amicizia e il legame profondo che unisce i NONSOLOBICI con il PEDALE VAL PARMA ecco il momento della consegna del piatto in ceramica ,simbolo di Nove ,a sigillo della splendida giornata dal nostro presidente Bruno a Maurizio
Un grazie di cuore agli amici pedalatori parmensi e arrivederci