Borcola e Pasubio in archivio!!!
Inviato: sabato 17 settembre 2011, 16:05
Buona giornata a tutti e buona lettura
Eccomi, come sempre, puntuale e preciso nel raccontarvi dei 160km messi in saccoccia anche oggi
Ritrovo alle 7.30 in piazza con marietto che sfoggia un'altra delle sue maglie da superman , ovvero quella della settimana dolomitica ma cerca di nasconderla per non far salire la pressione al suo nemicoamico maurizo v. , che tanto lo invidia e critica per le sue performace ciclistiche
Ma, con l'arrivo di capitan diabolik , ecco che marietto von otztaler si rilassa e fa bella mostra della su maglia
Bando alle ciance e via di buona lena con la ruota posteriore puntata su arsiero per raggiungere la prima salita di giornata: LA BORCOLA , con marietto ed il capitano a tirare il gruppo
Della compagnia anche gli amici dell'angrano , con checco, alessandro, bubu ed il dottore che però ci salutano ad arsiero proseguendo verso rotzo visto che il tempo a loro dispozìsizione era limitato e le loro podrone avevano dato un permessino di breve durata
Salutato il trio del borgo bassanese eccoci già sul primo strappo di giornata che termina all'imbocco della galleria e ci proietta a tutta birra nella valle di posina per raggiungere da li a poco il primo spauracchio di giornata
Eccoci ai piedi della borcola e le cose si fanno subito serie , con le pendenze inizialmente facili che si fanno subito dopo toste e impegnative , con gli scalatori che spingono forte sui pedali e aggrediscono con cattiveria i 19 tornanti che portano al gpm
Megalo va subito in crisi e non riesce a trovare un ritmo che gli permetta di salire tenendo le ruote di chi chiude la lunga teoria di biciclette impegnate nell'ascesa e, mio malgrado rimango con lui per dargli un po' di morale e per non fargli girare la bici .
Durante la scalata mio fratellino manifesta più volte l'intenzione di ritirarsi e di mollare , ma grazie al mio incitamento e soprattutto alla sua grinta e caparbietà , riesce a scollinare sulla borcola e a riagganciarsi al resto del gruppo che attendeva paziente in vetta
Ci buttiamo nella lunga discesa che porta a rovereto e, visto che la giornata è calda e umida , facciamo tappa idrica nella fontanella di un bellissimo borgo della vallata trentina e denis (che aspettiamo presto iscritto al forum ),ne approfitta per posare con due personaggi caratteristici della zona
Nel rimanente tratto di strada in discesa che porta nel centro di rovereto, quei due rompi balle di jonny e marietto sfottono il micio dicendogli che lo hanno sverniciato sulla borcola . Il felino, supportato da una discreta gamba , da appuntamento ai due fanfaroni sulla successiva ascesa di pian delle fugazze che porta al pasubio
Terminata la lunghissima picchiata sulla cittadina trentina e attraversato il suo bellissimo centro storico ecco che si ricomincia a salire e ci fanno compagnia per i primi chilometri, le auto storiche che sono transitate numerosissime al nostro fianco
Il gruppo si rompe subito in più gruppetti e davanti rimangono solo i migliori che impostano però una velocità di crociera tranquilla per permettere il rientro momentaneo di chi si è staccato, nei tratti di saliscendi che anticipano i tratti più duri che portano da pian delle fugazze al pasubio
Terminato il tratto dei mangia e bevi , ecco che la salita si fa decisamente tosta e si presenta davanti ai ciclisti con dei rettilinei dalle pendenze veramente dure e qui, saltano come birilli i due fanfaroni di marietto e jonny , mentre il micio riesce a tenere con i denti la scia degli scalatori
Il vuoto tra il gruppo battistrada e chi insegue si fa abisso e si forma un settebello al comando della corsa : il formidabile due marty & emanuele , il colombiano con 380volt , la new entry denis con diabolik e, incredibilmente il micio ancora a bordo della sua cipolla test . Assente, tra i "forti", solo diego che si è dedicato ai poveracci che erano dietro
Arriviamo ai meno 3 e i tornanti che ci dividono dalla vetta sono "cattivi" e mettono in difficoltà 380volt denis, il micio e anche il colombiano ma, un micio a gas aperto e "impiccato" come mai , riesce a rilanciare e a seguire fisso a ruota la coppia di scalatori di tezze e diabolik , con il terzetto degli altri in difficoltà comunque in scia .
Scolliniamo a meno 1km da pian delle fugazze e non mi schiodo più dalle ruote dei mostri sacri e riesco clamorosamente a raggiungere la vetta con i primi
Stanco morto , ma soddisfatto come mai , mi faccio offrire un buon caffè dal mio capitano e attendiamo tutti i ritardatari per fare la classica foto al passo, dove troviamo cavallo bajo che ci attendeva dopo essere salito sa s. antonio
Sbeffeggio, giustamente, quei due brocchi dei miei avversari di giornata che provano a trovare tutte le scuse del mondo per giustificare la loro sonora sconfitta ......"marietto , domani lo racconto a maurizio così può prenderti per il c... ad oltranza "......e poi via alla velocità della luce fino a nove per una rifocillante tappa di fine corsa
Finalmente arrivati nel centro della ceramica , ordiniamo al "veloce beppe" una quantità industriale di tramezzini e toast ben annaffiati da buon vinello , che mette definitivamente KO un esausto jonny
Poco prima di andare via, ecco che arriva quel brocco di paolo minuzzo , in procinto di andare alla premiazione del challenge giordana che ha STRAVINTO e, per lui, foto d'obbligo con capitan diabolik
Gran giro anche oggi con 160km e due salite di tutto rispetto ....come sempre un gruppo eccezionale per goliardia, amicizia, grinta e "beveraggio"
Ciao a tutti e a presto
Eccomi, come sempre, puntuale e preciso nel raccontarvi dei 160km messi in saccoccia anche oggi
Ritrovo alle 7.30 in piazza con marietto che sfoggia un'altra delle sue maglie da superman , ovvero quella della settimana dolomitica ma cerca di nasconderla per non far salire la pressione al suo nemicoamico maurizo v. , che tanto lo invidia e critica per le sue performace ciclistiche
Ma, con l'arrivo di capitan diabolik , ecco che marietto von otztaler si rilassa e fa bella mostra della su maglia
Bando alle ciance e via di buona lena con la ruota posteriore puntata su arsiero per raggiungere la prima salita di giornata: LA BORCOLA , con marietto ed il capitano a tirare il gruppo
Della compagnia anche gli amici dell'angrano , con checco, alessandro, bubu ed il dottore che però ci salutano ad arsiero proseguendo verso rotzo visto che il tempo a loro dispozìsizione era limitato e le loro podrone avevano dato un permessino di breve durata
Salutato il trio del borgo bassanese eccoci già sul primo strappo di giornata che termina all'imbocco della galleria e ci proietta a tutta birra nella valle di posina per raggiungere da li a poco il primo spauracchio di giornata
Eccoci ai piedi della borcola e le cose si fanno subito serie , con le pendenze inizialmente facili che si fanno subito dopo toste e impegnative , con gli scalatori che spingono forte sui pedali e aggrediscono con cattiveria i 19 tornanti che portano al gpm
Megalo va subito in crisi e non riesce a trovare un ritmo che gli permetta di salire tenendo le ruote di chi chiude la lunga teoria di biciclette impegnate nell'ascesa e, mio malgrado rimango con lui per dargli un po' di morale e per non fargli girare la bici .
Durante la scalata mio fratellino manifesta più volte l'intenzione di ritirarsi e di mollare , ma grazie al mio incitamento e soprattutto alla sua grinta e caparbietà , riesce a scollinare sulla borcola e a riagganciarsi al resto del gruppo che attendeva paziente in vetta
Ci buttiamo nella lunga discesa che porta a rovereto e, visto che la giornata è calda e umida , facciamo tappa idrica nella fontanella di un bellissimo borgo della vallata trentina e denis (che aspettiamo presto iscritto al forum ),ne approfitta per posare con due personaggi caratteristici della zona
Nel rimanente tratto di strada in discesa che porta nel centro di rovereto, quei due rompi balle di jonny e marietto sfottono il micio dicendogli che lo hanno sverniciato sulla borcola . Il felino, supportato da una discreta gamba , da appuntamento ai due fanfaroni sulla successiva ascesa di pian delle fugazze che porta al pasubio
Terminata la lunghissima picchiata sulla cittadina trentina e attraversato il suo bellissimo centro storico ecco che si ricomincia a salire e ci fanno compagnia per i primi chilometri, le auto storiche che sono transitate numerosissime al nostro fianco
Il gruppo si rompe subito in più gruppetti e davanti rimangono solo i migliori che impostano però una velocità di crociera tranquilla per permettere il rientro momentaneo di chi si è staccato, nei tratti di saliscendi che anticipano i tratti più duri che portano da pian delle fugazze al pasubio
Terminato il tratto dei mangia e bevi , ecco che la salita si fa decisamente tosta e si presenta davanti ai ciclisti con dei rettilinei dalle pendenze veramente dure e qui, saltano come birilli i due fanfaroni di marietto e jonny , mentre il micio riesce a tenere con i denti la scia degli scalatori
Il vuoto tra il gruppo battistrada e chi insegue si fa abisso e si forma un settebello al comando della corsa : il formidabile due marty & emanuele , il colombiano con 380volt , la new entry denis con diabolik e, incredibilmente il micio ancora a bordo della sua cipolla test . Assente, tra i "forti", solo diego che si è dedicato ai poveracci che erano dietro
Arriviamo ai meno 3 e i tornanti che ci dividono dalla vetta sono "cattivi" e mettono in difficoltà 380volt denis, il micio e anche il colombiano ma, un micio a gas aperto e "impiccato" come mai , riesce a rilanciare e a seguire fisso a ruota la coppia di scalatori di tezze e diabolik , con il terzetto degli altri in difficoltà comunque in scia .
Scolliniamo a meno 1km da pian delle fugazze e non mi schiodo più dalle ruote dei mostri sacri e riesco clamorosamente a raggiungere la vetta con i primi
Stanco morto , ma soddisfatto come mai , mi faccio offrire un buon caffè dal mio capitano e attendiamo tutti i ritardatari per fare la classica foto al passo, dove troviamo cavallo bajo che ci attendeva dopo essere salito sa s. antonio
Sbeffeggio, giustamente, quei due brocchi dei miei avversari di giornata che provano a trovare tutte le scuse del mondo per giustificare la loro sonora sconfitta ......"marietto , domani lo racconto a maurizio così può prenderti per il c... ad oltranza "......e poi via alla velocità della luce fino a nove per una rifocillante tappa di fine corsa
Finalmente arrivati nel centro della ceramica , ordiniamo al "veloce beppe" una quantità industriale di tramezzini e toast ben annaffiati da buon vinello , che mette definitivamente KO un esausto jonny
Poco prima di andare via, ecco che arriva quel brocco di paolo minuzzo , in procinto di andare alla premiazione del challenge giordana che ha STRAVINTO e, per lui, foto d'obbligo con capitan diabolik
Gran giro anche oggi con 160km e due salite di tutto rispetto ....come sempre un gruppo eccezionale per goliardia, amicizia, grinta e "beveraggio"
Ciao a tutti e a presto