Pazzi in Barricata !!!
Inviato: venerdì 7 giugno 2013, 18:08
Rieccomi da voi
Vi ho lasciato un po' a secco di cronache vista la scarsissima partecipazione ai post .......e ovviamente continuerà se sarete ancora latitanti
Ad ogni modo, oggi non potevo esimermi dal raccontarvi l'assurda ascesa alla barricata .
Era da una settimana che il panettiere fremeva per scalare l'altopiano dalla dura salita trentina ....versante per lui inedito
Tempo di accordarci ed ecco che alle 13 di oggi partiamo di buona lena, convinti di essere accompagnati da un caldo sole . Per i primi chilometri ci fa compagnia anche matteoreby che con un po' di invidia , ci saluta già a campolongo
Arriviamo al cornale e via veloci verso selva , ma ecco che a pochi chilometri dalla salita, il cielo si fa nerissimo e comincia a soffiare un ventaccio che non lascia presagire nulla di buono
Io e daniele ci guardiamo in faccia e decidiamo di arrivare fino alla fontana ai piedi della salita .....facciamo il pieno e proviamo a salire
Come la strada si impenna, inizia pure a piovere , con tuoni e fulmini da far "accaponare" la pelle , ma noi, stoici (o stupidi ), più che mai, proviamo a salire ugualmente
La pioggia si fa sempre più battente e, quello che vedete alle spalle del panettiere, è abbastanza eloquente per darvi la giusta misura sulla situazione ....e cosa dire della sua espressione
Guardiamo verso l'alto e, il nero si fa bianco etereo ....che sia grandine . Quasi decidiamo di girare le bici , ma ecco che all'improvviso, uno squarcio di sole apre le nuvole e smette addirittura di piovere
Bagnati come pulcini , infreddoliti più che mai , ma rinfrancati dal sole , proseguiamo la nostra pazza avventura con una bella quanto suggestiva immagine del panettiere ed ecco che arriviamo al tornante che immette nel bosco finale
Il paesaggio attorno a noi cambia completamente Si fa tutto bianco e sembra di essere sulla luna , ma non è suolo lunare quello che scorre davanti alla nostra vista , ma bensì la quiete dopo la tempesta, lasciata dal fortunale che ci ha preceduto .....guardare per credere
Ci facciamo l'ultima doccia gelata (forse), con l'acqua che sale dalle ruote e finalmente eccoci al passo , dove una coppia di infreddoliti amanti della montagna, ci immortala
Riprendiamo velocemente la nostra marcia diretti verso il rifugio e già sentiamo il gusto del caffè che bagna caldo il nostro gargarozzo , ma ecco che comincia una serie di disavventure e "sfighe" degne del più tragico dei fantozzi .
Troviamo il rifugio chiuso e quindi partiamo senza caffè e senza rifocillarci un po' , da li a pochi chilometri ricomincia a piovere a più non posso e ci facciamo tutta la discesa fino a lazzaretti bagnati fradici e quasi congelati , siamo a tutta per raggiungere in fretta foza e quindi scendere ma .....psssssssssssss......buco la ruota posteriore proprio mentre vien giù che è un piacere .......ma allora qualcuno ci sta gufando
Rassegnati, ma comunque contenti, raggiungiamo la pianura e scappiamo a casa per una calda, caldissima, quanto meritata doccia
Speriamo di recuperare per domani mattina......altrimenti uscirò con giovanin camionaro ....speriamo che almeno lui abbia pietà di un micetto malconcio
Ciao a tutti e a domani
Vi ho lasciato un po' a secco di cronache vista la scarsissima partecipazione ai post .......e ovviamente continuerà se sarete ancora latitanti
Ad ogni modo, oggi non potevo esimermi dal raccontarvi l'assurda ascesa alla barricata .
Era da una settimana che il panettiere fremeva per scalare l'altopiano dalla dura salita trentina ....versante per lui inedito
Tempo di accordarci ed ecco che alle 13 di oggi partiamo di buona lena, convinti di essere accompagnati da un caldo sole . Per i primi chilometri ci fa compagnia anche matteoreby che con un po' di invidia , ci saluta già a campolongo
Arriviamo al cornale e via veloci verso selva , ma ecco che a pochi chilometri dalla salita, il cielo si fa nerissimo e comincia a soffiare un ventaccio che non lascia presagire nulla di buono
Io e daniele ci guardiamo in faccia e decidiamo di arrivare fino alla fontana ai piedi della salita .....facciamo il pieno e proviamo a salire
Come la strada si impenna, inizia pure a piovere , con tuoni e fulmini da far "accaponare" la pelle , ma noi, stoici (o stupidi ), più che mai, proviamo a salire ugualmente
La pioggia si fa sempre più battente e, quello che vedete alle spalle del panettiere, è abbastanza eloquente per darvi la giusta misura sulla situazione ....e cosa dire della sua espressione
Guardiamo verso l'alto e, il nero si fa bianco etereo ....che sia grandine . Quasi decidiamo di girare le bici , ma ecco che all'improvviso, uno squarcio di sole apre le nuvole e smette addirittura di piovere
Bagnati come pulcini , infreddoliti più che mai , ma rinfrancati dal sole , proseguiamo la nostra pazza avventura con una bella quanto suggestiva immagine del panettiere ed ecco che arriviamo al tornante che immette nel bosco finale
Il paesaggio attorno a noi cambia completamente Si fa tutto bianco e sembra di essere sulla luna , ma non è suolo lunare quello che scorre davanti alla nostra vista , ma bensì la quiete dopo la tempesta, lasciata dal fortunale che ci ha preceduto .....guardare per credere
Ci facciamo l'ultima doccia gelata (forse), con l'acqua che sale dalle ruote e finalmente eccoci al passo , dove una coppia di infreddoliti amanti della montagna, ci immortala
Riprendiamo velocemente la nostra marcia diretti verso il rifugio e già sentiamo il gusto del caffè che bagna caldo il nostro gargarozzo , ma ecco che comincia una serie di disavventure e "sfighe" degne del più tragico dei fantozzi .
Troviamo il rifugio chiuso e quindi partiamo senza caffè e senza rifocillarci un po' , da li a pochi chilometri ricomincia a piovere a più non posso e ci facciamo tutta la discesa fino a lazzaretti bagnati fradici e quasi congelati , siamo a tutta per raggiungere in fretta foza e quindi scendere ma .....psssssssssssss......buco la ruota posteriore proprio mentre vien giù che è un piacere .......ma allora qualcuno ci sta gufando
Rassegnati, ma comunque contenti, raggiungiamo la pianura e scappiamo a casa per una calda, caldissima, quanto meritata doccia
Speriamo di recuperare per domani mattina......altrimenti uscirò con giovanin camionaro ....speriamo che almeno lui abbia pietà di un micetto malconcio
Ciao a tutti e a domani