Finalmente siamo riusciti a portare a casa il tanto agognato girio dei laghi
Il mio conta chilometri segnava 175 km
Ma partiamo con ordine
Ritrovo alle 7.30 in piazza a nove con presente quasi tutto il gruppo del sabato
Allo svincolo per enego, perdiamo il fagiano

Il micio, che ben conosce le pozioni magiche dell'amico alì

In gruppo si tentenna e si discute sul rischio pioggia che incombe sulle nostre teste

Mio compare iommetra ha un problemino intestinale

Della partita anche quella sagomaccia del milanese che quest'anno le sta buscando di santa ragione

Il micio è stranamente triste e sconsolato

Arriviamo a borgo valsugana e siamo oramai ai piedi della prima asperità di giornata


Alziamo la testa ed il cielo che sovrasta le cime che dovrebbero vederci transitare da lì a poco non promette nulla di buono

Eccoci ai piedi del bosentino
Ci ricompattiamo e iniziamo ad arrampicarci verso carbonare e quindi siamo già sul passo della fricca....ho detto fricca...maiali
Memore dell'errore fatto sul primo passo, mi approprio del telefonino di paolo

Una immagine del gruppetto ancora compatto

I chilometri e la fatica cominciano a farsi sentire

Una volta scollinato il valico della fricca, restituisco il telefono al suo legittimo proprietario

Ringraziando il cielo

Ci sciroppiamo i saliscendi che portano a lavarone e qualcuno comincia a sentire le gambe che chiedono pietà
, ma la corsa esplode letteralmente quando inanelliamo nell'ordine gli strappi di gionghi e gasperi per poi aggredire gli ultimi 4 km che portano al passo Anche qui purtroppo non ci sono immagini
Davanti rimaniamo in pochi e acceleriamo di brutto all'ultimo chilometro, quando un violento acquazzone ci investe di brutto
Bevuto un caffè caldo
Persi alcuni elementi del gruppo che dovevano rientrare dai loro generali

Nel darvi appuntamento ai prossimi racconti delle gesta dei nostri eroi
Ciao e alla prossima







