Finalmente si torna alla normalità
e dopo feste e festicciole 
rieccoci al classico appuntamento domenicale 
Usciti di casa, capiamo subito che il clima non è dei migliori
, ma i soliti irriducibili ci sono tutti e partiamo immersi nella nebbia con direzione bassano 
I presenti all'appello sono: diabolik
, stracc, 380volt, frank kramp, nikoschena, il gatto e un sornione 220volt 
che ha in serbo una brutta sorpresa per il micio 
che, inconsapevole di quello che gli sarebbe successo da li a poco, saluta gli inviati delle testate giornalistiche con la consueta serenità 
Ci aggreghiamo al gruppo della rotogal dove l'assicuratore novese ritrova il vecchio amico di club federico morbiato, ex tricolore crono
ed assieme agli amici patavini arriviamo fino a pove per salutarci a romano dove noi proseguiamo per crespano e loro rientrano verso s. pieto in gù:bye: 
Nella pancia del gruppo guadense, c'è un personaggio alquanto bizzarro per non dire eccentrico
.....è un atleta statunitense, che viaggia con una bici stranissima, dotato di satellitare, luci di posizione, telecamera su bici e casco e di altri marchingegni inusuali per noi 
.......
Rimasti soli, ci dirigiamo tranquilli verso le colline trevigiane
e stracc si mette in posa per la foto domenicale 
, mentre 380volt e frank ciucciano le ruote come sempre 
Tutto sembra tranquillo e nessuno alza il ritmo
, prospettandosi così una giornata tranquilla senza sussulti degni di nota . Ma ecco che improvvisamente 220vol si avvicina al micio 
, estrae dalla tasca dei fili elettrici , li collega ad una batteria nascosta nelle borraccia 
e da una scossa appunto a 220volt al povero gattaccio 
Una fitta tremenda colpisce il felino alla schiena
e quasi non riesce a stare in sella 
. l'elettricista carognone se la ride di gusto 
ed esclama soddisfatto: "ora che gianni è messo ko 
posso anche tornare a casa 
".....detto fatto e moreno gira il suo cancello 
e se ne torna a casetta soddisfatto e felice come un bambino 
Nessuno capisce cosa sia successo al micio
che rallenta vistosamente 
ma prosegue lo stesso la sua marcia anche se con grande sofferenza 
Non molla la compagnia ...e, quando gli altri gialloamaranto capiscono che la schiena felina è bloccata, hanno pietà di lui e calano il passo 
Oramai siamo a cavaso e riesco a tenere duro fino a pederobba, dove transitiamo subito dopo un gregge di pecore e ci sporchiamo per bene sui resti degli gli ovini lasciati sull'asfalto
Rientro tranquillo con il micio sempre agganciato al trenino novese e poi tutti a casetta con immediata "doccia" alla bici per ripulirla dalla sporcizia delle pecore
Che sofferenza ragazzi
....non riesco a raddrizzare la schiena 
e ho delle fitte da paura 
...che sia stato il freddo umido di questa mattina o la scarica a 220volt di moreno 
...mah chi lo sa 
.....certo che quest'anno sono tutti carichi a mille e chi non ti attacca in bici.......ti colpisce alle spalle con altri mezzi 
Ciao a tutti e alla prossima
