Oggi altra giornata meravigliosa con il sole che ha accompagnato tutti i nostri chilometri
Al ritrovo di partenza siamo, come sempre, numerosi
e ci sono delle new entry niente male che vogliono posare assieme al capitano 
: alberto da sandrigo, il missile terra aria di ruggero lorenzin (che aspettiamo ancora iscritto al forum 
) e, soprattutto un guido trenti di parola 
aveva detto che sarebbe stato dei nostri e, nonostante il percorso non si adattasse al suo attuale stato di forma 
...ha risposto PRESENTE 
Partiamo di buona lena
e siamo già sullo strappetto della gasparona con diabolik che scandisce un ritmo regolare ma tosto 
Guido non riesce ad ingranare
e il suo cardio non da buoni segnali , ma ha deciso che completerà tutto il giro in programma e, essendo uomo di parola , stringe i denti e aspetta che si scaldi il motore 
Il drappello vola via veloce e spianiamo camisino come fosse un cavalcavia
, con passaggio a guppo compatto al gpm della collina tanto cara al nostro diabolik 
Dopo tanto tempo, è della banda anche quello spilungone di vittorio, alias andy slake
, che se ne sta bello coperto e tranquillo in fondo al gruppo 
Rimbalziamo velocemente su tutti i magia e bevi che portano a pedescala
e, dopo una sgasatina sullo strappo di arsiero eccoci al ponte che immette a pedescala e, subito dopo, inizia l'erta che porta sull'altopiano di asiago dal versante rotzo 
Il gruppo si spezza subito in tre tronconi, con davanti gli scalatori, più staccato un gruppetto che sale regolare e cerca di salvare la gamba
e poi un quartetto con tre gregari di lusso come andy slake, cavallo baio ed il micio 
, che scortano un sorprendentissimo guidone trenti , che, contro ogni pronostico, si sblocca e va ad aggredire la salita quasi come ai vecci tempi con una grinta da paura 
l'andatura è così buona che prima di rotzo, vediamo la schiena al gruppetto che ci precede e superiamo continuamente ciclisti
. Guido detta il ritmo e i suoi gregari eseguono gli ordini 
Scolliniamo a castelletto e giù come missili verso roana
, con il campione di pove che ci lascia sul posto come dei pivelli e fa quasi di slancio tutto lo strappetto che porta al bivio italia 
...mai visto un guido così pimpante da quando è risalito in bici 
Attraversiamo asiago e ci dirigiamo verso gallio con diabolik
a fare il passo e tutto il resto della compagnia a ruota e guido sempre li con noi , tra lo stupore di tutti 
, soprattutto di quelli che non avrebbero mai immaginato di vederlo ancora assieme a questo punto della tappa 
Pit stop idrico
in centro a gallio e poi via veloci verso foza dove ci attende un altro "dente" in salita ....senza prima farci immortalare dai giornalisti al seguito ....siamo o non siamo una bella coppia 
...chissà se lance è geloso 
Superato in scioltezza anche lo strappo di foza, giù in discesa verso i lazzaretti dove ci attende l'ultima asperità di giornata
.....il tratto che porta al bivio dori, dove si può dire: è fatta Tutti si girano a guardare se guido è ancora in gruppo
, ma lui, da ciclista navigato, non è dietro , ma bensì davanti a tutti , spalla a spalla con l'uomo mascherato 
, dimostrando a tutti che classe, grinta e tenacia sono molto più importanti di qualche chilo di troppo e di una forma ancora precaria .....e come disse qualcuno, oggi guido ha dimostrato che...." LA CLASSE NON E' ACQUA "
Raggiunta enego, ci fermiamo a bere una spumettina offerta dal guidone nazionale
e poi ci tuffiamo verso primolano prima di sfidare il vento della valsugana con un diego superlativo che si sciroppa tutta la destra brenta sul filo dei 45 km/h ....un vero drago 
Veloce tappa ai tre scalini per festeggiare la grandissima giornata del nostro amico guido
e poi tutti a casetta a mangiare la pappa 
Grazie mille a tutti e ancora un BRAVO
all'italo/americano di pove 
che oggi è stato davvero SUPER 
e come che saliva 
