Puntuale come un orologio svizzero
eccomi a raccontarvi di un'altra bellissima giornata pedalata 
sotto un sole meraviglioso 
Il micio si alza a fatica questa mattina
, visto che erano le 2 quando ha posato le sue stanche membra sul lettone 
. Aveva da poco salutato quei pazzi di travettore 
, che lo hanno ingozzato con bolliti, cotechini e leccornie varie 
e offuscato per bene 
con buon vinello che ha accompagnato ogni portata 
in quella che è stata una cena massonica 
dove i forti ateleti rosatesi hanno gettato le basi per poter conquistare la stagione agonistica 2012 
con qualcuno che, dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo ha messo in dubbio le performance diabolika 
del cornale e vuole le contro analisi 
....ma questa è un'altra storia e merita un capitolo tutto suo ....intanto eccovi i MA(r)SSONI 
presenti ieri sera in quel di travettore con (partendo da sinistra: gemello loris, jonny, franklanza, fagiano, jovanotty, lattaio, membro parolin di cui non ricordo il nome , gemello devis, denis e per ultima, lapelata di ginko 
Ma torniamo alla tappa di oggi
Tutti sia aspettano una mattina gelida
ed invece partiamo compatti con un bel sole che già scalda le nostre schiene 
e con i barbari di angarano che si sono presentati ancora una volta "cattivi" 
per riscattarsi dalla debacle di sabato scorso 
Presente per la prima volta in gruppo e da oggi ufficialmente della combriccola
anche il marosticense andrea baù che si merita la sua prima foto nel forum 
Il giro in programma è quello di follina
, ma questa volta lo offronteremo in senso inverso e si salirà quindi dal combai , dove è posto il gpm di giornata 
......ma, tanto per sgranchire le gambe ci sciroppiamo lo strappo che porta ad asolo a velocità tranquilla 
con i soli bubu e attila a sgasare un pochino per scaldare la gamba 
Discesa fatta con i freni tirati a causa del manto stradale viscido
e poi via decisi verso cornuda e passaggio suggestivo sul piave con il sole che oramai è bello alto in cielo e rende fantastici i paesaggi che ci circondano 
Cambi regolare nel tratto che porta a col s. martino e quindi farra di soligo
ed in un baleno siamo alla rotonda di miane e subito dopo siamo già alle pendici del combai con attila a prendere decisamente in mano la situazione 
Le cose non si mettono affatto bene per il micio
stretto nella morsa delle maglia bianco/gialle /azzurro dei barbari bassanesi ......è solo soletto contro l'armata del nord : megalo, l'unico giallo amaranto presente, è in crisi e diabolik non c'è 
, mentre i suoi avversari sono tanti e ben organizzati 
Attila si sfila in attesa di sparare la sua cartuccia nel tratto finale
, mentre, uno straordinario dottore ha l'incombenza di alzare il ritmo in saita e mette in fila tutto il gruppo facendo molti morti 
convinto di sparare un bel suppostone sul deretano felino , mentre il direttore e ale lo sponsor proteggono la loro "bestia" tenendolo al riparo dall'aria 
.Il micio attende di vedere le mosse avversarie
e tiene d'occhio 
la ruota del forte ciano e anche il colombiano è della partita 
.arriviamo agli ultimi 500 metri e proprio nella "esse" dove la strada si impenna
, parte a tutta attila 
. In un primo momento il micio è attendista e aspetta ciano ma il traguardo si avvicina ed è lui in prima persona a spingere per chiudere il buco e, una volta arrivato sulla ruota barbara parte ciano e allora il gattaccio caccia giù 2 denti e impenna la sua RB1000 con il solo ciano a rimanere con lui e scollineranno a braccetto sul combai 
lasciando sul posto attila con a pochi metri il colombiano ....per tutti gli altri: NOTTE FONDA 
.......questa volta la supposta ve l'ha messa il gattaccio 
Questa la situazione dopo lo scollinamneto
.....non si vedono ciclisti all'orizzonte dopo il colombiano 
Lunga attesa per attendere tutti quanti
e poi giù a cannone verso valdobbiadene e quindi a tutto gas sulla feltrina con un immenso ciano a sobbarcarsi quasi tutto l'onere del rientro 
....veramente un mostro 
Siamo tutti molto stanchi
e ci affidiamo all'uomo del commissariato per tornare a casa anche se un attila ferito nell'orgoglio e nello spirito , non demorde tentanto di infilare il micio sullo strappetto della madonna dell'acqua , ma il felino è pronto a rispondere all'ultimo attacco barbaro anche perchè le urla di fatica e di dolore 
alle gambe del povero attila si son sentite fino a cima grappa....e lo lascia ancora una volta dietro 
...... viva l'acido lattico 
In salita sono fermo caro alessandro
ma per mettermi la ruota davanti allo sprint , devi volare 
Gran bella giornata anche oggi
e, come sempre, gran bella compagnia di matti 
Ciao a tutti e alla prossima
anche se non sarei riuscito a starvi a ruota