L'appuntamento è fissato per le 7,30 . Nonostante l'ora si presenta davanti al cafetin una ventina di NONSOLOBICI. Spicca la presenza di Ciano Zaminato ,che ogni tanto si ricorda dei sui trascorsi biciclettari .Come concordato in precedenza la meta odierna è appunto il Millies.
Già dalle prime pedalate si intuiva che sarebbe stata una giornata anomala . Il tira ti che a mi me vien da ridere campeggia nella testa di molti(soliti).
Chi si sobbarca l'onere del trattore per i tanti rimorchietti:il decano del gruppo, vista la perdurante assenza del Piero dea cif, Oto Fereto classe34 eccola la prova
una vergogna ,la prima
Passa a condurre Tony cristo, tanto per cambiare, tenendo una andatura talmente ciclombraturistica,da essere superati da una donzella che ci sorpassa senza neanche provocare alcuna reazione da alcunchè
Seconda vergogna
A sostituire l'ex acquarolo come locomotore ci và el camionaro tanto per togliere il torpore che ormai alleggiava nel gruppo.Tira che te ritira allo svincolo per Cassola terza vergogna : il tir li aveva staccati dalle ruote
Superato il primo ostacolo , Castelcucco, tocca di nuovo al camionaro impostare l'andatura coadiuvato da Niko schena che finalmente metteva la barba al vento. La velocità imposta dall'ex matonearo novese è di quelle che fanno male, tanto da frazionare il gruppo
e dando la scusa per svignarsela ai due veterani Oto e Bepi capeon con Zaminato evidentemente spaventati . Eccoci qui superare il centro di Segusino ancora tutti assieme
Si inizia a salire : Solito film partenza a razzo degli scalatori , ancora freschi visto che sono sempre stati sottocoperta ,il resto a inseguire e el camionaro a chiudere
Le pendenze sono aspre e per un peso massimo come il tir diventano sofferenza pura . Però non si cede e dopo un non ben quantificato tempo anche per el camionaro arriva la meta. Ad attenderlo, pazienti , tutti i componenti del gruppo(- Nico schena)che nel'attesa si sono sorseggiati il classico caffè
Per il ritorno si decide di passare per Onigo e Caerano. E' il Molly che imposta un''andatura buona e , una volta tanto, regolare. Dopo pochi km si sente un lamento in mezzo al gruppo!!El bancario che, come i principianti, non ha dosato le forze!!Salita a tutta e ritorno con i crampi Eccolo con un'espressione eloquente
Il tratto Caerano Asolo vede un redivivo Dino Chemello in testa, ma per poco perchè veniamo superati da 4 missili terra aria che viaggiano ai 45/50kmh. Si agganciano alle ruote Il citato Dino con Molly, Fuente ,L'altro chemello Mario e el camionaro ,che in salita paga ma in piana tiene!! Per il resto buio profondo
Si decide di aspettare i ritardatari dopo Asolo . C'è chi si ferma e chi preferisce proseguire piano piano; Molly e el camionaro. Piano piano ma del resto neanche l'ombra. Dopo piu' di mezzora, non vedendo maglie gialloamaranto all'orizzonte,intuiamo che i bischeri hanno cambiato strada. Fatta una ragione e con il carico maggiore sulle gambe del Molly giungiamo a Nove poco dopo mezzodi con 104km .Ci meritiamo uno sprizz . Nell'avvicinarsi al bar notiamo che i bischeracci si stavano accomodando anche loro per lo sprizz e dopo le dovute spiegazioni sul mancato ricongiungimento, via a brindare a una bella giornata di sole e sudore
Alla prossima puntata
!!!!! Alla prossima, aspettando un'altra aspra salita!!!!!!! 
con una giornata a dir poco splendida 
sono partito con l'intenzione di girare la bici a Camposolagna, ma poi ho proseguito, gli ultimi due kilometri sono state autentiche mazzate alle gambe 
:yes:Discesa tranquilla e veloce rientro a casa un pò cotto 
