Oggi voglio raccontarvi della sfida presa con Fabio una sera di alcuni mesi fa con 2 birre di troppo in corpo.
Partita quasi per scherzo,e poi concrettizzata, l'idea di fare la mitica Sportful di Feltre partendo da Rosà.
Per me non è la prima volta che mi avventuro in giri così lunghi,ma questo,conoscendo bene il percorso, non è cosa semplice.
Già nel 2005 sono riuscito,partendo da casa,a fare un totale di 275Km,Il percorso vecchio della Sportful.Il giro Cima Campo,Mànghen,Rolle e Croce d'Aune, salendo subiti a cima campo e vedendo Rumsas passarmi sulle ultime rampe del Mànghen bello fresco come se fosse appena partito....bello fresco... bello carico come del resto trovato come tanti tanti altri .
L'anno scorso ho raggiunto i 309,sempre partendo in bici da casa, ho raggiunto amici a Busche per salire al S. Pellegrino,Costalunga,Lavazè e Rolle.
Fatti due conti questa volta c'è da superare i 330 con dislivello da paura ,ma però con un giolli da giocare,che se per qualche motivo qualcosa andasse male,
Partenza ore 5
Inaspettatamente mi trovo maistrak sotto casa che mi conferma anche la presenza di moretti che ci aspettava verso Bassano con Fabio.
Raggiunti metto subito al lavoro i due gragari.
Pausa pisssssssstop
e via a tutta fino a Feltre.
Tempo per un caffffffè...(era lungo) e ci salutiamo con i nostri amici che ci danno
e ci avviamo alla partenza.
Due foto fin che siamo belli freschi
E via si parte.
L'andatura all'inizio è come al solito sostenuta e per non bloccarci con quelli già destinati a mollare, teniamo il treno buono fino all'inizio delle prime rampe,dove le andature calano vistosamente ed ognuno sale del propio passo fino allo scollinamento forcella Franche
poi giù fino al bivio per il lungo dove restiamo in 4 gatti.
A metà salita del Duran comincia il mio calvario I CRAMPI !!!!!
Il mio pensiero è stato di chiamare subito Enrico ,ma ho voluto resistere arrivando il vetta
rifornimento e giù per iniziare il Staulanza dove mi accorgo che ho perso la borraccia
Aiutato a dissetarmi dal buon Fabio arriviamo in vetta e non trovo una borraccia pagarla oro
raccolgo una bottiglia d'acqua e giù a tutta fino a Cencinighe dove inizio la salita staccandomi da tutti per un pissssssstop e via con crampi di nuovo
Finalmente al ristoro dopo il bivio trovo il biberon e con un pensiero in meno inizio a salire l'odioso Valles
Qui non ho la foto perchè la scimmia mi ha spinto mentre scattavo ed è uscita tutta mossa.
Salita per il rolle tranquilla vista la pendenza abbordabile
come risulta dalla nitidezza della foto.
Discesa a dir poco a manetta con Fabio in testa fino all'ultimo ristoro ad Imer.
Riempite le damigiane si riparte con vento contro da paura che abbiamo contrastato con cambi regolari
saliamo il Croce D'aune e al tornante della chiesa mi scolo un bicchiere di vino bianco per affrontare con l'aiuto del 28 l'ultimo strappo prima del tanto sognato
dove mi aspettava l'amico per affrontare la discesa.
A pedavena solito giro del cazz e ginti all'ultima rampa parte il solito idiota per il1342563 posto .
Fabio non ci ha visto ed è partito a tutta arrivando
Foto di arrivo e via a mangiare qualcosa
Non l'avessimo mai fatto Risaliti in bici ci siamo ripresi al Cornale dove Fabio ha ripreso il controllo del mezzo portandomi a casa sempre sopra i 37 kh.
Vedere il cartello Bassano del Grappa è stato un sollievo.
fermati per la foto da mettere sulla lapide ci inviamo serenamente in direzione che leggete sopra il mio casco.
Totale giro 335 km 5800 m dislivello
alla prossima