A 61 anni, Graziano Ferronato vuole togliersi l'ennesimo sfizio sportivo.
"Corro per battere il record della categoria Master 7, per la fascia di età compresa tra i 60 e i 64 anni - spiega Ferronato, nella vita commerciante di ferramenta a Bassano del Grappa, tesserato per il Gruppo Fiordifrutta di Enrico Polo -. L'attuale record italiano di categoria appartiene a un atleta piemontese che ha percorso 40,929 km, mentre il record mondiale appartiene all'atleta statunitense Kenny Fuller che ha percorso ben 44,228 km in un'ora, record ottenuto nel velodromo di Manchester, definito uno dei più veloci al mondo. Io attualmente ho nelle gambe quei tempi e penso di riuscire a fare il mondiale!".
Questo Graziano Ferronato è un personaggio da copertina. Lo chiamano Capitan Diabolik e la bici l'ha scoperta tardi, e per tutt'altri motivi. "A 24 anni, 90 chili di peso, mi facevo coraggio e provavo a salire in bicicletta con il solo scopo di rimettermi in forma".
Da allora è passato tanto tempo. Nel frattempo Ferronato si è progressivamente sempre più dedicato alla bici, passando per le competizioni su ruote grasse e su strada, vincendo molti titoli, ma soprattutto con l'andar del tempo dedicandosi alla bici negli spazi di tempo libero, realizzando giri e gite con altri amici appassionati.
E facendo il protagonista di alcune imprese passate "alla storia". Tra queste c'è la mitica volata, alcuni anni fa, nel Bassanese, sul tratto di provinciale Campesana che va da Sarson, in comune di Bassano, fino a Cornale, in comune di Enego, passando per Campolongo e Valstagna lungo la riva destra del Brenta.
21 chilometri a testa bassa, frutto di una scommessa tra amici: percorrerli alla media di 41 chilometri all'ora. Da tenere presente che la strada è in leggera salita e abbastanza ricca di curve.
Davanti a lui solo la rossa di Maranello a fare da apripista. Seguito da una moto con lo speaker Comacchio (in rete c'è un video sull'impresa) Diabolik vola come il vento fermando le lancette a 28 minuti e 50 secondi! Media record di 43,70 Km/h. A immortalare quei numeri sarà un tatuaggio sul polpaccio.
Da una sfida all'altra, ora scatta quella del record dell'ora. Ferronato, ben carrozzato di sponsor, si dice pronto al 100%. "Volevo fare la prova al velodromo Mercante di Bassano, ma la condizione dell'anello non è ottimale e mi avrebbe frenato. Montichiari mi dà le garanzie di fluidità necessarie".
Al seguito pullman, auto e tifoseria.
Lui è tranquillo. "Faccio tutto da me, nessun preparatore, nessun guru o utilizzo di staff specializzati, mi preparo come so io". Garantisce anche di essere pulitissimo, di non far uso di sostanze di alcun tipo.
Insomma Diabolik adesso vuole fama mondiale.
Per chi vuole esserci.... leggere Pullman diaboliko!!!
: ,il capitano Diabolik 
ti ringrazia moltissimo, 
,ciao