Oggi è stata una di quelle domeniche da segnare sul calendario con il bollino ROSSO
e visto il calendario che segna 2 giugno, festa della repubblica, noi abbiamo tentato di fare una piccola RIVOLUZIONE sul podio di giornata in barba (non quella di niko 
), alla festa odierna Ma partiamo con ordine.
Partenza alle 7.30 con presenti tutti i migliori che partono decisi con direzione rotzo per poi attraversare tutto l'altopiano e scendere su enego e poi valsugana
...una cavalcata da 145 km che solo in pochi riusciranno a portare a termine 
. Un alltro gruppettino di cadaveri capitanati da paolupo prende invece direzione cartigliano con passo lento lento a mò di transumanza 
Tutto tranquillo fino ad arsiero, dove aganciamo il gruppo di schiavon tirato dal giuda iscariota di paolopoccia del qule abbiamo una diapositiva che dice tutto sul suo stato psicologico
Al bivio per tonezza perdiamo i "colombiani" erik e papà galdino
che inspiegabilmente abbandonano la compagnia per scalare l'erta di tonezza da soli 
...mah: non ho proprio capito la manovra dei chemelli Nel frattempo la corsa comincia ad inerpicarsi sui tornanti che da pedescala salgono verso castelletto con il terzetto degli scalatori composto da diabolik
, 380volt e 220volt a scandire un buon ritmo , alla loro ruota solo un indomito gatto che stringe i denti fin che può, mentre dietro il vuoto assoluto con stracc, niko, innominabile, moreno pincion e altri ad arrancare in salita 
Da dietro arrivano due atleti tirati come prof che ci passano e tirano dritto
, 380volt si butta all'inseguimento e con lui gli altri tre .Agganciata la coppia spauracchio ci poniamo a ruota per farci scandire un buonissimo ritmo 
, pensate che loro salivano chiacchierando 
ed il mio conta chilometri non scendava mai sotto i 19/20 km/h I tre scalatori stanno bene a ruota, mentre il gatto soffre molto i primi chilometri
, ma una volta trovata la giusta cadenza e grazie al ritmo regolare del tandem al comando, riesce a stare con i primi e clamorosamente scollina al gpm di rotzo si stremato, ma ben agganciato ai primi Diabolik
non crede ai suoi occhi 
nel vedere il micio ancora lì e si gira per verificare se sogna oppure no ed il gatto caricato dalla prestazione super non perde occasione per immortalare il momento 
By gattoforum
Seppur con le gambe in croce
, il gatto è sempre un brutto cliente da portare allo sprint del bivio italia e quindi approfittando di un momento di distrazione del micio, appena passato il ponte di roano parte come un missili 220volt seguito come un ombra da diabolik e 380volt , mentre il gatto sembra taglaito fuori dalla lotta al podio I tre davanti salgono come frecce ma il micio non demorde e si pone all'inseguimento
e quando vede 380volt staccarsi dai due compagni, da fondo a tutte le energie rimaste e lo salta di brutto staccandolo clamorosamente, mentre oramai gli altri due si stavano già giocando la vittoria , con un ottimo 220volt che ha la meglio su diabolik fermato da un guasto meccanico proprio in fase di sorpasso ....ed ecco che il podio vede il piccolo micio buttare giù uno scalatore del calibro di 380volt in una tappa super favorevole ai grimpeur 
By gattoforum
Ed eccon un meritato primo piano ai due protagonisti di giornata. Il primo ha usurpato il primo posto al capitano
ed il secondo si è preso una bella soddisfazione dopo le dichiarazione di 380volt che accusava niko di portare a spasso il gatto in salita per poi farsi inchiappettare in volata 
....oggi a rimanere inchiappettato del felino è stato proprio quel ciarlatano di fabrizio 
By gattoforum
Una volta attesi i ritardatari, si parte verso asiago, ma le gambe di chi era rimasto attardato a castelletto erano duramente provate e quindi hanno desistito nel proseguire e sono scesci subito, mentre niko e stracc hanno proseguito fino a foza per poi alzare bandiera bianca
e salutarci al bivio che porta a valsatagna.Da qui in poi sarà un quartetto di tutto rispetto a proseguire il giro e a cambi regolari diabolik
, il gatto e i due elettricisti 220volt e 380volt hanno spianato l'altopiano e dopo una breve tappa idrica ad enego, hanno affrontato il vento della valsugana 
imperterriti e in meno di 5 ore hanno coperto i 145km alla media di 28.5km/h, che considerando una foratura di niko in partenza, l'attesa al bivio italia e il rallentamento dovuto alla crisi di stracc da asiago fino a foza è stata di tutto rispetto con una giornata di grande fatica Ora attendo ke niko si tolga qualche sassolino dalla scarpa con 380volt vista l'odierna inchiappettata felina
Ciao a tutti, anche a chi ci legge in silenzio visto che ha già parlato abbastanza e male
, e alla prossima avventura degli atleti targati "velo junior nove" 
