ieri si è svolta la GF Damiano Cunego
nelle montagne 
veronesi 
La partenza è stata alquanto caotica e a dir poco grottesca
Avevo il pettorale n. 84
grazie all'ottimo piazzamento ottenuto l'anno prima 34° assoluto della MF , l'organizzazione aveva garantito una griglia per i primi 50 della MF e della GF della scorsa stagione .Tutto bene fino a che vado in griglia e mi accorgo che davanti partivano quella VIP
poi tutte le donne 
e udite udite 
quella degli SPONSOR 
forse i nostri soldi non bastano a sufficienza 
ed allora ecco che entrano circa 300 corridori 
di tutte le taglie 
dalla S alla XXXl a partire davanti Insomma avevo circa 500/600 corridori che partivano prima di me
alla faccia della griglia di merito Lasciando perdere le polemiche
pronti via alle ore 9.00 siamo in 3500 si parte a rilento e faccio numeri da circo per passare, e dopo qualche chilometro mi trovo dietro la macchina della giuria che procede alla velocità folle di 25 km/h mi chiedo se stiamo gareggiando o se vogliono farci cadere tutti Finalmente partenza lanciata e si va a tutta, vi sono tutti i più forti, escluso Matteo
e capitan 
Diabolik ovviamente.Inizia la prima salita ed iniziano anche i primi veri problemi
la gamba non gira a dovere e non riesco ad esprimermi come voglio 
Peccato penso già a che gara faticosa dovrò affrontare
Fianalmente scollino la prima salita che non finiva più e mi sento vuoto
spero nella distanza e mi dico forse sono partiti troppo forte gli altri Altra salita tengo il gruppetto e provo a far girare la gamba ma la fatica è tanta
Altra salita e finalmente raggiungiamo un piccolo drappello
questo mi da morale.Deviazione corto e lungo e siamo già a 65 km con tre salite sulle gambe, il bello deve ancora venire pero
Discesa bella tecnica mi lancio
e stacco tutti tranne Enea ed un altro ciclista di Feltre che mi fanno i complimenti per le mie traiettorie Altra salita e qui si fa nuovamente dura si forma un drappello di circa una quindicina di corridori
e a metà salita cedo il passo a 9 di loro, la gamba non gira a dovere e non riesco a rilanciare a dovere Resto da solo ad inseguire
vento in faccia ma non mollo voglio tenere duro e provare a rientrare Falso piano prima e discesa mi fanno sperare nell'aggancio ma niete da fare in 9 si viaggia molto di più
Altra salita li vedo sopra di me
stringo i denti e continuo a menare la gamba si fa più fluida e inizio a crederci all'aggancio Altra discesa bella tecnica è il momento per attaccare a tutta e prima della fine rientro e li passo via
Mi sono sciroppato 30 km da solo
ma almeno ho ritrovato grinta e forza 
Quindi altre salite fino all'arrivo tutti assieme dove mi sottraggo alla volata
in quanto già contento d'essere giunto alla fine dei 150 km con 3500 metri di dislivello Alla fine sarò 64° assoluto e 13° di categoria, meglio di così ieri non potevo fare
Complimenti anche a Mauro
hai ragione era proprio dura Bella Vita a tutti
