Caffè corretto Grappa
Inviato: domenica 25 luglio 2010, 14:34
Finalmente oggi c'è stato un ritrovo di un bel gruppetto di fighter per il classico giro della domenica. Ma andiamo con ordine. Partenza ore 7, (ma non era alle 7:30 nel PRG ). I presenti sono: Izzo, Moretti, Enrico, Triathlon, Frank e ovviamente il sottoscritto. Partiamo in direzione Valsugana, e subito ci accodiamo ai Parolin.
Il vento oggi non era cosi forte, o forse a ciucciare le ruote si stava meglio e non si sentiva proprio . Si arriva con una bella andatura a Valstagna, e ci si accorge che dietro si è accodata un bel po di gente ....saremo stati in tutto un centinaio , per la felicita degli automobilisti . Quattro chiacchiere in compagnia, e si decide di seguire i Sacchetti che hanno come obbiettivo il Monte Grappa, naturalmente preso da Seren.
Al Cornale il gruppone si sfalda in due tronconi, quelli che prendono la ciclabile, e quelli che salgono per la Rocca . Scalette di Primolano, cominciamo a fare il nostro passo, lasciando qualche cadavere per strada . Arsiè e direzione Seren. Alcuni della Parolin si incollano a ruota, ma giunti al lago svoltiamo a sinistra abbandonando la strada principale per prendere una stradina che ci farà saltare tutto il pezzo più pericoloso . (stradina mai fatta, ma molto interessante ) I Parolin proseguono diritti per la principale, lasciandoci solo con....cacchio non mi ricordo il nome . Arriviamo sotto la salita. Il Frank che è rimasto tranquillo tutto il tragitto, ci fa subito capire che oggi non c'è trippa per gatti , ed impone subito alla prima rampa un ritmo spakkkagambe . L'Enrico borbotta qualcosa , Moretti cerca di stargli sotto , Izzo barcolla ma non molla , io e Triathlon facciamo del nostro meglio cercando di salire regolari senza perdere troppo terreno . Ma niente da fare, il Frank ha deciso di andare a pigliare tutti i Parolin di giornata, compresi quelli che si erano avvantaggiati . Guardo in faccia Triathlon, e vedendolo un po sofferente decido di salire insieme , sennò sai che batosta gli davo al Frank . La giornata è fantastica, e la temperatura è divina . Si sale quasi senza sudare , il panorama da quassù è superbo e meriterebbe molte foto , visto che non c'è una nuvola. Che montagna stupenda . Dopo aver passato qualche zombi che saliva , finalmente arriviamo al bivio dei meno due. Cominciamo a vedere parecchia gente che sale, probabilmente tutti che cercano di trovare un posto per guardare i dilettanti salire. Arriviamo finalmente alla vetta .
Quassù mi sembra di essere il re del mondo , sopratutto con questa giornata meravigliosa. Quattro coke e due birre per dissetare la fatica . Mezz'ora di chiacchiere seduti sulla panchina, e poi giù, destinazione Pragolin per vedere salire i dilettanti. Dieci minuti di sosta in compagnia di una Topona che regala borracce pubblicitarie .
Eccoli, cacchio, ma salgono anche questi come moto......no aspetta . ci sono anche li i cadaveri che salgono in affanno . Và beh, allora mi consolo . Ciao a tutti e alla prossima .
P.s un saluto particolare a chi ci guarda ma non è ancora iscritto.
Il vento oggi non era cosi forte, o forse a ciucciare le ruote si stava meglio e non si sentiva proprio . Si arriva con una bella andatura a Valstagna, e ci si accorge che dietro si è accodata un bel po di gente ....saremo stati in tutto un centinaio , per la felicita degli automobilisti . Quattro chiacchiere in compagnia, e si decide di seguire i Sacchetti che hanno come obbiettivo il Monte Grappa, naturalmente preso da Seren.
Al Cornale il gruppone si sfalda in due tronconi, quelli che prendono la ciclabile, e quelli che salgono per la Rocca . Scalette di Primolano, cominciamo a fare il nostro passo, lasciando qualche cadavere per strada . Arsiè e direzione Seren. Alcuni della Parolin si incollano a ruota, ma giunti al lago svoltiamo a sinistra abbandonando la strada principale per prendere una stradina che ci farà saltare tutto il pezzo più pericoloso . (stradina mai fatta, ma molto interessante ) I Parolin proseguono diritti per la principale, lasciandoci solo con....cacchio non mi ricordo il nome . Arriviamo sotto la salita. Il Frank che è rimasto tranquillo tutto il tragitto, ci fa subito capire che oggi non c'è trippa per gatti , ed impone subito alla prima rampa un ritmo spakkkagambe . L'Enrico borbotta qualcosa , Moretti cerca di stargli sotto , Izzo barcolla ma non molla , io e Triathlon facciamo del nostro meglio cercando di salire regolari senza perdere troppo terreno . Ma niente da fare, il Frank ha deciso di andare a pigliare tutti i Parolin di giornata, compresi quelli che si erano avvantaggiati . Guardo in faccia Triathlon, e vedendolo un po sofferente decido di salire insieme , sennò sai che batosta gli davo al Frank . La giornata è fantastica, e la temperatura è divina . Si sale quasi senza sudare , il panorama da quassù è superbo e meriterebbe molte foto , visto che non c'è una nuvola. Che montagna stupenda . Dopo aver passato qualche zombi che saliva , finalmente arriviamo al bivio dei meno due. Cominciamo a vedere parecchia gente che sale, probabilmente tutti che cercano di trovare un posto per guardare i dilettanti salire. Arriviamo finalmente alla vetta .
Quassù mi sembra di essere il re del mondo , sopratutto con questa giornata meravigliosa. Quattro coke e due birre per dissetare la fatica . Mezz'ora di chiacchiere seduti sulla panchina, e poi giù, destinazione Pragolin per vedere salire i dilettanti. Dieci minuti di sosta in compagnia di una Topona che regala borracce pubblicitarie .
Eccoli, cacchio, ma salgono anche questi come moto......no aspetta . ci sono anche li i cadaveri che salgono in affanno . Và beh, allora mi consolo . Ciao a tutti e alla prossima .
P.s un saluto particolare a chi ci guarda ma non è ancora iscritto.