la domenica che sta chidendo un lunghissimo periodo di ponti e ponticelli, neanche fossimo a venezia
, ha visto un tappa tranquilla e serena senza grossi sussulti che vede come al solito le gloriose maglie gilloamaranto scorazzare per le strade del veneto.....e non solo 
Canonica partenza alle ore 8.00 dalla piazza di Nove con direzione montello
. A sorpresa si presenta anche diabolik 
, che in un primo momento aveva comunicato al gatto che sarebbe stato assente per impegni di famiglia 
, ma troppa era la voglia del nostro capitano di uscire con i suoi amici ed allora si è organizzato per essere a casa alle 11.30 unendo così l'utile al dilettevole 
Bravo capitano Sei sempre il numero uno Avvio blando
, anzi blandissimo , con i nonsolobici a scandire un lento ritmo tanto da sembrare un corteo funebre 
e non una uscita in bici 
.......poco dopo bessica, dopo l'ennesima sbandata a causa di assurdi rallentamenti, si portano davanti ermanno e diabolik portando con sè i soliti noti e bye bye nonsolobici.......scusate ma va bene andare piano, ma così è proprio obrobrioso oltrechè molto pericoloso 
Sganciatisi dalla ciurma, il passo si fa bello regolare e la domenica comincia ad avere un senso
. A cornuda frank, stracc, craker ed altri tirano dritti verso il montello, mentre diabolik , ermanno, michele ed il gatto svoltano per valdobbiadene visto che il capitano deve essere a casa in anticipo e anche per gli altri tre il giro del montello non era di gradimento 
Ed ecco il trenino che punta spedito su valdo trainato dal leader
del gruppo:
Al grido: " NO IERO MAI RIVA' A VALDOBBIADENE IN BICI
...CHE IMPRESA" che usciva affannosamente dall'ugula di michele , il quartetto transitava nella capitale del prosecco e si lanciava spedito in discesa per poi immettersi in feltrina per il rientro 
Sul lungo rettilineo che da pederobba porta a cavaso, ci sorpassa un missile terra aria.....chino sul manubrio e ventre a terra....ovviamente ci buttiamo a ruota con michele che rischia un embolo per rimanere attaccato
......ma solo poco dopo ci accorgiamo che il ciclista che tirava a tutta era in gara e stava facendo una cronometro 
Ripresa la strada di casa e più precisamente sul tratto che porta a mussolente, agganciamo un parolin che quando si accorge che siamo a ruota, sembra essere colpito da qualche "morbo del pajaso" e comincia ad accellerare e a scattare come un vero pazzo
......schinche da matti in mezzo alla strada, grida disumane e scatti da deficente (scusate il termine ma se lo merita proprio 
), ma niente da fare , le maglie caregnato erano li senza affanno......e ringrazi il signore che abbiamo atteso michele altrimenti le urla da monassa le avrebbe fatte ma per la disperazione 
(franklanza: se ci leggi sai chi è uno spilungone con una de rosa nera targato parolin 
....se hai notizie....scrivi...grazie ).Arrivati a bassano diabolik lancia l'idea di andare a bere uno sprtitz a marchesane da carmen, ovviamente offriva michele visto che gli abbiamo fatto da scorta tutto il giorno
, ma michele non vuole ( el soito peegrin.....paura de pagare 
), ed ermanno vuole a tutti i costi andare a scalare la rosina 
Un geniale diabolik
, pur di non mandare ermanno ad allenarsi e quindi sbotare gli allenamenti di superman , tira dritto per marchesane e mette la freccia da carmen e offre lui Ad ermanno e michele non resta che desistere dalle loro intenzioni e cedere alle tentazioni di diabolik
, che in un sol colpo riesce a SABOTARE la preparazione del suo avversario e ad arrivare a casa in tempo per assolvere ai suoi impegni 
Poi tutti a casetta....con ermanno che cerca ugualmente di andare a farsi la rosina (par mi non ghe a fa
), e senza prima mostrarvi in che condizioni pietose abbiamo portato a casa il povero michele 
e un grande Capeon (Lancerini) 
1°maggio sulla passerella di ferro della ciclopista della valsugana
