Le tappe del Tour 2011

[cristian]

Ciao a tutti, dopo tanto tempo torno a farmi sentire ma è stato un periodo un pò così........ non so se è il posto giusto ma volevo condividere anche con voi che spesso mi avete sopportato nei mesi scorsi la mia più grande impresa ciclistica. Il mese scorso un'amica di fb lancia un appello: "vorrei andare 3 giorni in Francia per fare Izoard e galibier". accolgo l'appello e comincio ad organizzare la trasferta......20 giorni prima di partire rompo cambio e forcellino.... poco male, avevo ordinato il gruppo nuovo e il mio meccanico trova nei meandri del negozio un forcellino adatto alla mia ridley. prenota l'hotel, comincia a studiare le altimetrie ecc ecc. 3 giorni prima di partire alle 21.40 mi arriva la telefonata del meccanico: "se non hai ancora prenotato l'hotel ferma tutto!!!!! quando hai rotto il cambio si è crepato anche il telaio" immaginate che paroline dolci e carine hanno iniziato ad uscire dalla mia bocca...... il giorno dopo volo in negozio per trovare una soluzione..... e la troviamo..... montiamo il gruppo da strada e pedali da strada sulla bici da ciclocross, unico problema, i freni cantilever da cross frenano meno di quelli da strada... ma chissenefrega..... invece di scendere a 50 all'ora scenderò a 35/40..... finalmente martedi mattina si parte e dopo 3 ore arrivo a Claviere, piccolo paese a 500 metri dalla frontiera italo-francese e 3 km dal monginevro.... scarico la bici e incontro la roby che si prepara

discesa verso Cesana e imocchiamo la strada che porta al Sestriere, la prima tappa del nostro personale Tour de France.... salita impegnativa nei primi 3 km, poi una serie di falsipiani e spianate ci porta a 3 km dall'arrivo dove inizia una serie di tornanti tosti e in lontananza si intravede la sagoma della famosa torre rotonda bianca


finalmente si arriva al sestriere dopo 11,5 km e circa 800 metri di dislivello


discesa dall'altra strada e si ritorna a Cesana dove si scala la seconda vetta di giornata: il Monginevro...... salita impegnativa, con tornanti all'8-10%.. altri 8 km e 500 metri di dislivello

31/08/2011 IL GIORNO DEL GALIBIER
sveglia presto e abbondante colazione, nonostante la sera prima mi lascio convincere dalla Roby per una cenetta leggera: tagliere di formaggi/salumi e tagliatelle con sugo di cacciagione... e un grappino per chiudere in bellezza.
ci raggiunge Andrea e si scende in auto fino a Brianon, foto di rito prima della partenza a testimoniare la temperatura estiva


partenza in discesa e poi in leggera salita per arrivare sulla Strada Nazionale per Grenoble, meglio conosciuta come Col de Lautaret...... 18 km di stradone largo e abbastanza traffico con pendenza media del 3%



poi si inizia a stringere la strada e a salire di quota per altri 10 km con pendenza media del 6% circa....... dopo una galleria aperta davanti a noi il Col de Lautaret 2050 metri di altitudine

Svolta a destra e inizia il col du Galibier, solo il nome incute timore..... inizia una serie di tornanti con pendenza regolare sempre intorno all'8% e in un paio di km il bivio sembra già lontatissimo


si continua a salire regolari mentre i cartelli da parte alle strada ci indicano l'altitudine e la pendenza media del km successivo

Dopo 7 km sempre regolari si arriva alla Galleria ma a noi non è permesso transitare.... dobbiamo farci l'ultimo mostruso km al 12% di pendenza media
Le gambe iniziano a cedere e anche la mente..... la voglia di girare la bici è tanta ma se penso a tutta la strada che ho fatto per arrivare li non mi arrendo..... conto le centinaia di metri che scorrono moooltooo lentamente sul display del Garmin e dopo diversi tornanti ecco apparire il cartello: Col du Galibier 2645 mt
Quasi piango...... non so se dalla gioia o se per i crampi da freddo che mi vengono (temperatura in vetta di 5 gradi circa) foto di rito al cartello e soprattutto all'ultimo km appena percorso


dopo 36,8 km e 1800 metri di dislivello si inizia la discesa...... impegnativa sui tornanti del galibier...... a tutta sullo stradone del Lautaret..... mai sotto i 50 all'ora.... per fortuna che non devo usare i freni più di tanto
In poco tempo si ritorna a briancon e pensi che il giro per oggi sia finito...... mentre Andrea carica la sua bici la Roby lancia la sfida: "torniamo sul monginevro in bici?" sfida accettata..... pian piano altri 15 km e 780 metri di dislivello....... dopo 4h e 54 il giro finisce: 88 km e 2800 metri circa di dislivello. Stanco ma felice si torna in hotel e alla sera davanti ad un altro grappino si pianifica la terza tappa
COL D'IZOARD: il giro pianificato sarebbe di 113 km e 3270 metri di dislivello: partenza dal Monginevro, scalata dell'izoard dal versante sud (quello affrontato al tour) e rientro al monginevro.
la descrizione dell'itinerario si risolve cosi: dalle 3 di notte diluvio universale, temperature prossime allo 0..... al mattino verso le 11 smette di piovere, passeggiata con la Roby, pranzo e poi tanti saluti e ce ne torniamo a casa con la promessa di ritrovarci l'anno prossimo per recuperare il tappone.
RESOCONTO FINALE:
127 km di cui 70 circa di salita per 4100 metri di dislivello in 2 giorni......
Vi ringrazio per la pazienza che avete avuto a leggere questo tema........

[Paolo]

Letto e approvato Grande Cristian Spero un giorno di affrontare anch'io quelle strade.

[gianni]

Bravissimo Cristian
Concordo con paolo: prima o poi domeremo pure noi quelle mitiche salite

[lukas]

complimenti bravissimo.....

[driver]

Bravo cristian e compagna, ottime strade e ottime salite. Spero anche io di farle un giorno, e complimenti per l'ottima cronaca della gita

[cristian]

Bravissimo Cristian
Concordo con paolo: prima o poi domeremo pure noi quelle mitiche salite

Il prossimo anno ci voglio ritornare......... se qualcuno vorrà seguirmi sarà ben accetto

[pompiere]

belle tappe io ci sono stato 4 giorni il primo sciesi dalla corriera non mi ricordo piu dove ma a 10 km dal sestrier quindi lo scalato scieso dal stesso versante e poi moncenisio per arrivare a briancon totale 65 km e 1800 m di dislivello secondo giorno partenza da briancon salita del izoard discesa dal versante opposto trasferimento fino sotto la salita del colle del'agnello salita fino in cima a 2750 m e giu discesa e di nuovo izoard e giu a briancon con 130 km 56 km di salita e 3700 m di dislivello il terzo giorno partenza da briancon salita di 27 km su fin col de lutare giu dal versante opposto dopo mitica lavata a 5 gradi e 30 km di falso piano fino sotto la salita del alpe duez su per 15 km circa ancora pioggia e giu di nuovo in discesa ancora 30 km di falso piano e poi su per 11 km di salita de le desalp discesa e tutti in coriera ma non io ritorno in solitaria con la mia bici altri 25 km di salita ancora col de lutare e poi discesa finale di 30 km per un totale di 190 km 75 km di salita e un dislivello di 4300 m 4 giorno partenza ancora da briancon ma solo in pochi naturalmente anchio altri 27 km di salita del col de lutare e poi 8 km finali del col du galibier peccatto non essere arrivato in cima visto che gia al col de lutare nevicava e in cima al galibier -2 e 20 cm di neve qualcuno la salita la fatta ma partito in pulman e fatto solo 8 km del galibier senza aver fatto il giorno prima 190 km ma ben solo 80 km e non piu comunque se non era per il principio di congelamento che mi ha colpito portavo a casa anche quella salita sara per la prossima alla fine 4 giorni di bici 450 km 9700 m di dislivello e 210 km di salita per un brocco come me non male

[diabolik]

Bravissimo Cristian ottima cronaca ,con bellissime foto, anche il capitan Diabolik ha domato queste mitiche salite francesi ,facendo la G.F. La LUISON BOBET 05-08-1989 ,in compagnia di Danilo Botter ,di km.200 circa in 7h 49' alla media di 24,53 con questo tempo sono entrato in medaglia d'oro ,con tanto di diploma, dietro l'età ci davano il tempo,io dovevo restare dentro le 8 ore per entrare in medaglia oro, 8,30 era argento, 9 era bronzo , per 10 minuti prima delle 8 ore, ho preso l'oro, si partiva sotto il Colle del Galibier, per poi scendere il Colle, dopo si proseguiva verso il Col de l'Isoard, per poi scalare un'altra volta il Colle del Galibier dall'altro versante, quindi dopo la discesa, l'arrivo , grandissima soddisfazione per il ottimo risultato portato a casa per capitan Diabolik, chi vuole vedere qualcosa della medaglia d'oro e del diploma basta cliccare il museo del campione bicipertutti .Altra bellissima esperienza questa volta con il cognato Nico , la scalata del Alpe D'Huez , in occasione della tappa del Tour de France ,bellissima salita ma bella tosta , con tantissima gente ,mai visto una cosa del genere, per vedere qualcosa ci siamo trovati in quarta fila, cose incredibili, giornata indimenticabile, il capitan Diabolik consiglia a tutti ,una volta nella vita di scalare queste mitiche salite, provate amici ,ciao a tutti.

[Paolo]

IL MUSEO DEL CAMPIONE!!! Eccolo